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Attualità martedì 23 aprile 2024 ore 19:00
Casa della Comunità, partono i lavori da 2,4 milioni
Consegnato il cantiere alla ditta esecutrice: 7 ambulatori di medicina generale, ma anche specialistica, punto prelievi e servizi sociali
SANTA CROCE SULL'ARNO — Al via i lavori di riqualificazione della Casa di Comunità al presidio socio-sanitario di via Mainardi, dove sarà realizzato un progetto che prevede un intervento sulla struttura costituta da tre fabbricati di superficie complessiva di 780 metri quadrati, attualmente utilizzati per le attività distrettuali.
All’apertura del cantiere, oltre alla sindaca Giulia Deidda, hanno partecipato tra gli altri anche il presidente della Toscana, Eugenio Giani, il direttore generale dell'Ausl Toscana centro, Valerio Mari e il direttore della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, Franco Doni.
"Questo è un intervento che viene da lontano - ha detto il direttore Mari - già nel 2015 si parlava della volontà di poter rappresentare meglio un servizio territoriale che esisteva e funzionava, ma su cui si sentiva il bisogno di trovare maggior sinergia: prima nella trasformazione in Casa della Salute e adesso in Casa di Comunità. Ci siamo arrivati e sono contento di questo momento, frutto della lungimiranza della Regione e la capacità della sindaca di mantenere alta l'attenzione".
Nella Casa di Comunità di Santa Croce troveranno spazio 7 ambulatori della medicina generale, a disposizione così in un unico luogo per tutta la comunità. Inoltre, ci saranno anche gli ambulatori specialistici, dei programmi di screening e vaccinazioni ma anche il punto prelievi, un consultorio per i giovani e le tecnologie necessarie per la telemedicina, nell’ottica di rafforzare la sanità territoriale.
La riqualificazione del presidio socio sanitario sarà realizzata nell’ambito dei termini e dei requisiti imposti dal PNRR e prevede una distribuzione degli spazi che contempli sia le funzioni sanitarie che amministrative di presidio, il punto prelievi e gli ambulatori infermieristici, gli ambulatori dei pediatri e delle attività specialistiche. All’interno dell’edificio troveranno spazio anche i servizi sociali.
La durata dei lavori, già stati consegnati all’impresa esecutrice, è prevista in 18 mesi. Il costo complessivo, invece, è pari a 2,4 milioni di euro, finanziati per la maggior parte proprio dal PNRR e dalla Regione.
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