Cultura venerdì 21 febbraio 2025 ore 14:27
De Chirico e la metafisica a palazzo Grifoni

Forme espressive sublimi e lo svelamento del mistero della pittura: la grande arte del maestro Giorgio de Chirico in mostra nella città della rocca
SAN MINIATO — "Per me non sono oggetti morti, ma oggetti viventi: l’aria passa da essi e, anche se sono oggetti, sono entità".
Una mostra che vuol portare San Miniato nell'olimpo delle cittadine d'arte italiane. Dal 22 Febbraio al 23 Marzo a palazzo Grifoni andrà in scena la mostra "Giorgio de Chirico. Il valore della figura". La Casa d'Arte San Lorenzo, per celebrare i 30 anni di attività ha voluto fare le cose in grande e portare nella città della rocca una delle figure più emblematiche del 900 artistico italiano: Giorgio De Chirico.
Oltre 50 quadri provenienti da collezioni private e musei da tutto il mondo, andranno a decorare le sale espositive di palazzo Grifoni. Un viaggio nella metafisica: un mondo dove gli oggetti, seppur tali, possiedono un "anima", entità che stanno in bilico tra il mondo dell'inanimato e del vivente. Diversi i periodi da cui provengono le opere, parlando di fasi artistiche di De Chirico, come il suo periodo barocco è incentrato sui cavalli e i cavalieri, l'anatomia, le maschere e il dinamismo della giostra.
La Casa d'Arte San Lorenzo è orgogliosa di poter presentare al pubblico una mostra di tale rilevanza. Curata dal Professor Lorenzo Canova, storico e critico d'arte, docente all'università del Molise e di Perugia e membro del consiglio scientifico della fondazione Isa e Giorgio De Chirico.
Alla conferenza stampa, avvenuta nella giornata di oggi, venerdì 21 Febbraio. nella solita location della mostra, sono intervenuti il sindaco di San Miniato Simone Giglioli; Massimo Bacchereti, Presidente fondazione Cassa di risparmio di San Miniato; Massimo Cerbai, direttore Regionale Toscana Umbria credit Agricole; Roberto Milani, direttore artistico Casa d'Arte San Lorenzo e il curatore della mostra Lorenzo Canova.
"Ringrazio la Casa d’Arte San Lorenzo, un regalo per tutta la collettività. Sono sicuro che sarà apprezzato e attirerà il maggior numero possibile di persone alla mostra. Sarà un’occasione storica, con opere di altissimo di uno dei più grandi artisti del 900, nella città della Rocca. - ha dichiarato il sindaco Simone Giglioli - La Casa d’Arte San Lorenzo è una realtà importante del territorio, proiettata anche a livello nazionale. San Miniato non è solo enogastronomia, ma, come vedete, anche di grande arte. Sono curioso ed emozionato di visitare la mostra: un occasione per tutti di sconoscere e ammirare una artista grandioso".
"Una mostra realizzata magnificamente, grazie alla professionalità degli attori in gioco, un saper fare che da una marcia in più all'organizzazione. Le opere presentate coprono una parte significativa dell’opera del Maestro. Una pittura potente, dedicata allo studio del mistero della pittura, come si può vedere nei Gladiatori. C’è inoltre una sezione dedicata ai cavalli e ai cavalieri, oltre ad altri temi appartenenti a una fase definita “barocca”. - ha dichiarato Canova - De Chirico accettava l’idea di un barocco inteso come confluenza di studi ed epoche pittoriche. L’enigma come elemento di mistero è una costante nella sua pittura: piazze, arcate e luoghi dove la metafisica nasce, per poi approdare a Parigi. Un ritorno all’enigma dell’epoca, le grandi architetture nostalgiche delle nostre città, rappresentate perturbanti e al di la tra l'estraneo e il familiare, sono una testimonianza del suo stile e del suo pennello"
Gabriele Santarnecchi
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