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Attualità giovedì 13 aprile 2023 ore 10:00
Revocato l'affidamento dei lavori sulla piscina
Ritardi e inadempienze: per il Comune la situazione del cantiere non era più accettabile. Toti: "La ditta ha lasciato, difficile riaprire in estate"
CASTELFRANCO DI SOTTO — Per l'amministrazione comunale nei lavori di riqualificazione della piscina comunale ci sono gravi inadempienze e irregolarità. E, per questo, è stata decisa la revoca dell'affidamento alla ditta esecutrice.
"Nonostante l'amministrazione abbia investito tutte le sue forze e risorse per riaprire la piscina comunale nell'estate 2023, purtroppo, ravvisate gravi inadempienze contrattuali, abbiamo ritenuto di intervenire per vie legali - ha dichiarato il sindaco Gabriele Toti - abbiamo sollecitato più volte la ditta, monitorando l'andamento del cantiere, ma purtroppo ci siamo trovati costretti ad avviare una procedura di risoluzione del contratto per mancato rispetto dei termini".
Dopo la realizzazione del primo lotto, che ha compreso la progettazione, preparazione dell’area di cantiere e degli accessi, le demolizioni e i ripristini delle strutture in cemento armato per una spesa di 180mila euro, nell’estate dello scorso anno era stato affidato e avviato il secondo lotto, per un importo di 445mila euro.
La fine dei lavori era previsto per l'inizio del 2023, ma degli interventi in programma, come per esempio il rifacimento integrale delle vasche e la ristrutturazione dell’impianto di illuminazione esterna, solo alcuni sarebbero stati portati a compimento.
"Questo non vuol dire assolutamente abbandonare il progetto - ha specificato il sindaco - cercheremo di riaffidare gli interventi di riqualificazione della piscina quanto prima. Continueremo a lavorare per perseguire l'obiettivo della riapertura rincorrendo i tempi. Chiaro è che le circostanze ci hanno messo in grave difficoltà e molto probabilmente non riusciremo a inaugurare l'impianto sportivo per l'estate 2023, considerato che al momento i lavori sono fermi".
La revoca dell'affidamento, dunque, è stata l'extrema ratio. "Il Comune ha fatto numerosi richiami formali alla ditta dopo aver riscontrato reiterate irregolarità sul cantiere - ha specificato - nonostante ciò, le problematiche organizzative nello svolgimento dei lavori e le varie criticità riscontrate hanno portato addirittura all’abbandono del cantiere da parte della ditta a Dicembre".
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