Un protocollo per garantire cure domiciliari

L'accordo, che verrà presentato stasera in Comune, prevede un'assistenza ai malati oncologici gravi e non suscettibili di terapie attive

FUCECCHIO — Un nuovo protocollo per la presa in cura a domicilio delle persone affette da patologia oncologica in fase di gravità avanzata e non più suscettibili di terapie attive. Questo il progetto che verrà presentato stasera alle 21,30 nella sala consiliare, durante la serata organizzata dai Comuni di Fucecchio e Cerreto Guidi e dalla Aggregazione Funzionale Territoriale 5.

Il percorso rivolto ai malati oncologici, si prefigge di garantire loro a domicilio le cure primarie, l'assistenza e la migliore qualità della vita. Il progetto vuol attivare in via sperimentale nuove forme di cooperazione tra i professionisti della rete delle cure palliative e di fine vita, i medici di medicina generale della AFT5 Fucecchio - Cerreto Guidi, i medici della continuità assistenziale del territorio, le istituzioni e le associazioni di volontariato ricomprese nel territorio dei Comuni di Cerreto Guidi e Fucecchio.

La serata sarà anche l’occasione per presentare la AFT 5 e far conoscere nel dettaglio le finalità di questa nuova organizzazione.

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