Cronaca giovedì 07 gennaio 2016 ore 13:43
Santa Maria a Monte piange l'ex sindaco
E' morto Angiolino Diomelli, storico primo cittadino ed esponente del Pci locale. I funerali si terranno domani. Il ricordo dell'onorevole Fontanelli
SANTA MARIA A MONTE — Lutto nel mondo politico e cittadino di Santa Maria a Monte. Stamani si è spento l'ex sindaco e storico esponente del Pci locale e provinciale, Angiolino Diomelli.
Operaio e rappresentante sindacale della Cgil alla Piaggio di Pontedera, passò negli anni '70 alla Camera del Lavoro di Pisa, per poi ricoprire diversi ruoli all'interno del Partito Comunista in Valdera e nella zona del Cuoio. Fu sindaco di Santa Maria a Monte dall'80 all'88. In pensione, si era dedicato alla locale sezione dell'Auser.
Ecco il ricordo dell'amministrazione comunale. "Diomelli, da sindaco contribuì alla realizzazione di un'amministrazione attenta alle esigenze del suo territorio e dei suoi cittadini. Anche dal punto di vista sociale cerco' di realizzare molte iniziative rivolte alle fasce più deboli della cittadinanza come gli anziani. L'operato di Diomelli - hanno aggiunto dal municipio - non si realizza solo sul piano politico, ma si distingue anche per il suo ruolo nella vita sociale di tutto il territorio, dando un contribuito all'associazionismo locale e credendo nella partecipazione, solidarietà e pluralismo alle attività di carattere civile, culturale e sociale. A Diomelli - hanno concluso - va il riconoscimento dei suoi cittadini e di questa Amministrazione per il suo apporto e impegno nella vita sociale e politica".
Cordoglio anche da parte del Pd. Il deputato Paolo Fontanelli ha ricordato la figura di Angiolino inviando alla figlia Manola e alla famiglia un messaggio di cordoglio. "La scomparsa di Angiolino Diomelli mi rattrista molto - afferma il parlamentare pisano -, con lui va via un'altra figura della generazione che negli anni sessanta e settanta contribuì in modo significativo alla crescita politica, organizzativa e sociale del PCI nella provincia di Pisa. Operaio della Piaggio, dirigente della Cgil e poi dirigente del PCI come responsabile dei comitati di zona della Valdera, del Cuoio e dell'organizzazione nella segreteria provinciale della federazione pisana e come consigliere dell'Amministrazione provinciale. Contribuì non poco a far avanzare una nuova sensibilità sul tema del rapporto fra attività produttive e ambiente, nel quadro della battaglia per affermare e costruire i processi di depurazione delle acque nella zona del cuoio. Infine, negli anni ottanta, Sindaco di S.Maria a Monte, apprezzato e benvoluto dai suoi cittadini. Anche da pensionato, finché la salute lo ha sostenuto, ha continuato nell'impegno politico e soprattutto sociale. Angiolino era un operaio attaccato alla sua cultura di base, le radici di classe, ma che cercava sempre di svilupparla in un ambito più ampio e più aperto. Era curioso e capace di innovazione, come dimostrò nella sua opera di amministratore. Verso di noi, la generazione più giovane del PCI, quella degli anni settanta, ebbe sempre un atteggiamento di incoraggiamento a farsi avanti nella lotta politica, anche nel partito, ma sempre mantenendo un comportamento unitario fatto di rispetto, di rigore intellettuale e di onestà. Angiolino, a suo modo, è stato un esempio e un educatore alla politica. Una politica che non perdeva mai di vista l'interesse dei lavoratori e dei più deboli. Persone così non si dimenticano. Ciao Angiolino, con un grande, sentito e affettuoso grazie, per quello che hai fatto e ci hai insegnato".
Un messaggio di cordoglio è stato inviato anche dal segretario provinciale Alessio Lari a nome del Pd e dalla senatrice Maria Grazia Gatti.
Le esequie si terranno domani, venerdì 8 gennaio alle 15.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI