Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:16 METEO:SAN MINIATO16°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Attualità sabato 15 gennaio 2022 ore 16:00

Manca un medico, la consulta invoca interventi

A Castel del Bosco ancora caotica la situazione sui medici di famiglia dopo l'addio del dottor Peyronel. La consulta di frazione scrive alla Regione



MONTOPOLI IN VAL D'ARNO — La consulta di Castel del Bosco non ci sta e chiede che vengano risolti i disservizi per chi si è ritrovato senza medico curante dopo l'addio del dottor Francesco Peyronel. Per questo, con una mail inviata, tra gli altri, all'assessore regionale Simone Bezzini e al sindaco Giovanni Capecchi, la consulta chiede chiarimenti per il futuro.

"Per 10 mesi siamo stati assistiti da un ottimo medico che, a causa di una regola dell'Asl fortemente anacronistica che gli ha impedito di acquisire nuovi pazienti, si è visto costretto a lasciare l’incarico dal 27 Dicembre scorso - si legge nella mail - visti i fatti che sono avvenuti successivamente e le testimonianze, facilmente riscontrabili e pubblicate sui social, riteniamo che ci abbiano privati di questi diritti, discriminati e penalizzati da decisioni incomprensibili e superficiali e da inadempienze da parte di chi è pagato per garantire i servizi sanitari fondamentali".

Dopo un elenco di episodi che, stando a quanto riportato dalla consulta stessa, confermerebbero l'impossibilità di poter scegliere un nuovo medico di base, i cittadini chiedono spiegazioni. "Non per aprire inutili polemiche, ma perché venga trovata una soluzione definitiva ad una situazione che ogni giorno che passa si fa più pesante - scrivono - com’è possibile che, nonostante il lungo preavviso con cui il medico uscente ha preannunciato la propria scelta, nessuno si sia preoccupato di organizzare la sua sostituzione in modo tempestivo, senza creare disservizi, e di comunicare agli assistiti interessati come comportarsi?"

"Rivolgiamo anche al sindaco questo appello, in virtù della sua carica, perché si faccia portavoce di queste problematiche per la tutela e la difesa della salute dei sui cittadini prima che subentri una sorta di rassegnazione che è il più deleterio di tutti i sentimenti e che induce a ritenere normale ciò che invece dovrebbe scuotere le coscienze e far porre dubbi di senso - hanno concluso - ci auguriamo di ricevere un chiarimento degno di nota da parte di un responsabile, di un dirigente, di un medico, di chicchessia in ordine alle responsabilità ma soprattutto ci auguriamo di ricevere una risposta nei fatti".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
In Toscana 44 nuove positività nell'ultima settimana, mentre negli ospedali sono soltanto 9 i ricoverati, dei quali nessuno in terapia intensiva
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Cronaca

Attualità