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Attualità martedì 07 novembre 2023 ore 19:30
Il tartufo bianco torna a splendere a San Miniato
Presentata la rassegna che occuperà i tre ultimi fine settimana di Novembre: "Ci candidiamo a capitale toscana del tartufo, nel 2024 anche un museo"
SAN MINIATO — Il tartufo a San Miniato fa 52, come le edizioni della Mostra mercato del tartufo bianco, che quest'anno andrà in scena negli ultimi tre fine settimana di Novembre, dall'11 al 12, dal 18 al 19 e dal 25 al 26.
"Un'edizione che dà il senso del valore e del radicamento che questa manifestazione ha in tutta la Toscana: San Miniato sarà la capitale italiana del tartufo, un’eccellenza del nostro territorio - ha commentato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo durante la presentazione - è giusto tenere al centro il tema della sostenibilità ambientale, solo con iniziative rivolte alla sostenibilità ambientale si può avere un tartufo sempre migliore".
"Il tartufo rappresenta il prodotto d'eccellenza del nostro territorio e questa manifestazione ne è la dimostrazione da oltre mezzo secolo - ha aggiunto il sindaco Simone Giglioli - quest'anno il prezzo al chilo è già molto alto, mi auguro comunque che l'annata sia buona, nonostante le piogge siano arrivate un po' in ritardo, e che ci sia una buona partecipazione. Per San Miniato rappresenta uno dei momenti più importanti dell'anno: l'indotto che genera un evento enogastronomico di tale livello è davvero unico".
La Mostra ha una lunga storia, che parte da oltre un secolo di commercio del tartufo. A Novembre, le piazze della città, raggiungibili grazie al servizio navetta, ospitano spazi dove assaggiare e acquistare i migliori prodotti con il tartufo bianco delle Colline sanminiatesi.
"È un evento a cui lavoriamo senza sosta - ha detto il presidente della Fondazione San Miniato Promozione, Marzio Gabbanini - una Mostra che siamo felici e orgogliosi di poter presentare in Consiglio regionale. Abbiamo deciso di confermare la sostenibilità ambientale come tema principale, perché il tartufo ci dimostra che un ecosistema tutelato e salvaguardato può dare dei frutti preziosi. San Miniato ribadisce la propria volontà di elevarsi a capitale toscana del tartufo: nel 2024 contiamo di dar vita al Museo del tartufo".
Una grande tradizione confermata anche dal primo premio appena conquistato dallo chef Paolo Fiaschi di "Papaveri e Papere" al Tartufo Award organizzato ad Acqualagna durante la Fiera Nazionale.
Negli anni, infine, molti personaggi famosi sono stati insigniti col titolo di ambasciatori del tartufo bianco di San Miniato: da Giorgio Napolitano a Enrico Letta, da Cristiano Ronaldo ad Andrea Bocelli. Nei tre weekend novembrini altre personalità di rilievo riceveranno questo titolo, che li invita a promuovere il tartufo bianco di San Miniato nel mondo.
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