Attualità mercoledì 03 settembre 2025 ore 09:30
Moffa attacca, "Assessore e sindaco non hanno voluto incontrarmi"

Il presidente della Fototeca respinge le accuse di non voler collaborare e di far parte di una cerchia politica: "Non hanno argomenti concreti"
CASTELFRANCO DI SOTTO — Resta viva la polemica sullo "sfratto" del circolo culturale fotografico La Fototeca, che dopo una delibera della Giunta guidata dal sindaco Fabio Mini ha dovuto lasciare i locali della biblioteca comunale dopo quasi mezzo secolo.
Mentre l'assessore Nicola Sgueo ha infatti spiegato come l'amministrazione comunale abbia interamente ripensato agli spazi dedicati alle associazioni, cui sono assegnati i locali della Sala della Pace e tutto il complesso dell'Orto di San Matteo, il presidente della Fototeca, Pasquale Moffa, ha risposto a tono.
"Lo scorso 4 Agosto ho richiesto un incontro con l’assessore - ha spiegato - tale appuntamento non è mai stato concesso. Viene da chiedersi se si sia voluto deliberatamente evitare il confronto su un tema scomodo".
Inoltre, Moffa ha respinto le accuse di non collaborare con le altre associazioni castelfranchesi e che La Fototeca faccia parte di una certa rete "della sinistra" del paese. "La Fototeca ha sempre garantito una collaborazione attiva e costante con le associazioni: dal Palio dei Barchini alle realtà sportive e culturali del territorio - ha specificato -inoltre, hanno confuso la nostra legittima delusione per la perdita della sede storica con questioni di natura politica, dimostrando così di non avere argomenti concreti da offrire. A questo punto, viene da chiedersi se sia proprio per motivi politici che il circolo è stato allontanato dalla biblioteca".
"La fine della collaborazione tra La Fototeca e la biblioteca non rappresenta soltanto la chiusura di un luogo di ritrovo, ma anche la dissoluzione di un legame prezioso che ha generato, negli anni, progetti condivisi e iniziative partecipate - ha concluso Moffa - mi aspettavo un invito al dialogo: invece, sono arrivate solo falsità, arroganza e la conferma di decisioni già prese, senza alcuna volontà di ascolto".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI