Cronaca venerdì 27 settembre 2019 ore 11:53
Emissioni impianti Hasi e Aquarno, controlli Arpat

Dopo i controlli dell'agenzia regionale per l'ambiente è emerso che sono stati rispettati i valori limiti previsti dall’autorizzazione
CASTELFRANCO DI SOTTO — Nel mese di settembre Arpat ha inviato alla Regione Toscana gli esiti dei controlli relativi alle emissioni più significative delle installazioni gestite da Herambiente servizi industriali (Hasi - ex Waste Recycling) a Castelfranco di Sotto in via Malpasso e da Consorzio Aquarno (ex Ecoespanso) a Santa Croce Sull'Arno in via San Andrea.
Entrambi gli impianti gestiscono rifiuti liquidi, conferiti su gomma per Hasi e tramite fangodotto per Consorzio Aquarno.
In entrambi gli impianti, i controlli hanno evidenziato il rispetto dei valori limiti previsti dagli specifici atti autorizzativi, come è possibile vedere dai dati di seguito riportati.
Nel mese di giugno 2019 sono state campionate, presso l’installazione Hasi a Castelfranco di Sotto, le emissioni dei camini E2 e E3, ritenute più critiche dal punto di vista ambientale, per valutare l’efficacia dei sistemi di abbattimento.
Nella seguente tabella sono riassunti i risultati misurati in campo e successivamente in laboratorio; come si può rilevare è stato verificato il rispetto dei valori limiti previsti.
Il sistema di abbattimento piuttosto complesso da cui deriva l’emissione E2 raccoglie tutti gli sfiati della sezione di stoccaggio e trattamento, con esclusione dei serbatoi per acidi e basi, che vengono inviati ad una linea diversa di abbattimento con scrubber ad umido, da cui deriva l’emissione E1.
I componenti della linea di abbattimento dell’emissione E2 sono i seguenti:
- guardia idraulica,
- combustore termico rigenerativo,
- reattore di contatto con dosaggio di calce e carbone attivo,
- filtro a maniche,
- scrubber di lavaggio,
- filtro di guardia a carbone attivo
- emissione al camino.
l sistema di abbattimento, legato al sistema di aspirazione degli sfiati della sezione di trattamento biologica dei rifiuti liquidi, da cui deriva l’emissione E3, è costituito da uno scrubber a doppio stadio acido/base-ossidante. Le correnti gassose derivanti dagli ispessitori finali sono inviate invece ad una differente linea di abbattimento con scrubber ad umido, da cui deriva l’emissione E4.
Nei mesi di maggio e luglio 2019 sono stati campionati i parametri microinquinanti e macroinquinanti all’emissione E1 dell’installazione Consorzio Aquarno - Unità Locale di Santa Croce Sull'Arno (ex Ecoespanso).
Nella seguente tabella sono riassunti i risultati misurati in campo e successivamente in laboratorio ed i valori limite di riferimento autorizzati: anche in questo caso è stato verificato il rispetto dei valori limiti previsti.
Sulla linea di emissione E1 sono presenti impianti di abbattimento costituiti da post-combustore, riduzione selettiva non catalitica, sezione di brusco raffreddamento, filtro a maniche, torre lavaggio a doppio stadio, a servizio delle sezioni di essiccamento, pirolisi e sinterizzazione.
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