Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:15 METEO:SAN MINIATO13°26°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
venerdì 10 ottobre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Tu vuo’ fa’ l’Americano e l’Albanese. Conte-Zelig in politica estera
Tu vuo’ fa’ l’Americano e l’Albanese. Conte-Zelig in politica estera

Cultura martedì 01 luglio 2025 ore 16:20

Rondone in difficoltà salvato dall'assessore

Salvaguardia della fauna cittadina, una parte fondamentale dell'equilibrio nell'ecosistema urbano. Sgueo, "Consegnato ad un'associazione per le cure"



CASTELFRANCO DI SOTTO — Salvaguardia della fauna cittadina, una parte fondamentale dell'equilibrio nell'ecosistema urbano. A prima vista era sembrato un volatile ferito, quello che nella mattinata di lunedì scorso l'assessore all'ambiente Nicola Sgueo mentre era con il consigliere Vittorio Cretella ha trovato nelle vicinanze del comune di Castelfranco. 

“Avvicinandomi e guardando meglio però, mi sono reso conto che in realtà si trattava un esemplare della famiglia delle rondini - ha dichiarato l'assessore -  Sicuramente era un giovane esemplare caduto da un nido. Non me la sono sentita di lasciarlo lì a morire di fame e di sete. Allora con una dipendente dell'ufficio Ambiente, ci siamo presi la briga di metterlo in una scatola accudirlo come meglio potevamo e nel pomeriggio è stato consegnato a un'associazione di Cascina che poi con la Lipu si occuperà della cure e del reinserimento del volatile in natura”.

Sicuramente si tratta di un giovane rondone caduto da un nido che di trova nella zona del municipio e che probabilmente aveva provato a spiccare il volo, ma non era ancora in grado di reggersi sulle ali.

“Ora dovrebbero avvisarci appena sarà in grado di volare e verrà reimmesso in natura. Merita ricordare – spiega l'assessore all'ambiente – che rondini e balestrucci, spesso nidificano nei sottogronda degli edifici o comunque a ridosso dei tetti e che i loro nidi non devono essere rimossi, né danneggiati per nessuno motivo. Sono infatti protetti da una legge della regione Toscana, che ne vieta la distruzione o la rimozione. Questi uccelli riescono a convivere benissimo con la presenza dell'uomo che sembra non causargli nessun fastidio o timore. Trattandosi di uccelli migratori, per loro il nido, dopo ogni traversata del Mediterraneo è un punto di riferimento, dove nidificare e covare le uova. Senza scordare – conclude Sgueo - che si tratta, tanto per le rondini che per i più piccoli balestrucci, di animali la cui presenza è importante per l'ecosistema”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
In cerca di qualche spicciolo e senza casa tra le vie del paese. Del Grande, "Conosciuto e risulta in carico ai servizi socio sanitari"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Elezioni

Elezioni

Attualità

Elezioni