Attualità sabato 30 gennaio 2016 ore 10:00
"Arpat ci dà ragione"

Unione Inquilini del Valdarno Inferiore si riferisce all'ammissione della problematica sulle tempistiche delle segnalazioni delle maleodoranze
SANTA CROCE — "In relazione alla proposta avanzata dalla nostra associazione di convenzione tra Arpat ed i Comuni del Comprensorio del Cuoio per mettere a disposizione dei cittadini un numero verde 24 ore su 24 al fine di segnalare case di maleodoranze o altri problemi ambientali in orari notturni l'Arpat di dà ragione". L'Unione Inquilini della sezione Valdarno Inferiore si riferisce alla nota diffusa da Arpat alcuni giorni fa in cui l'agenzia illustrava i servizi forniti. "Arpat - scrive l'Unione Inquilini - ammette la problematica evidenziata dalla nostra associazione, in un passaggio possiamo notare come venga evidenziato: Nel caso specifico delle maleodoranze avvertite a San Donato di San Miniato, nella giornata di venerdì 22/01/2016, non sono pervenute ad ARPAT segnalazioni da parte della SOP e la mail inviata alla casella urp, da parte di un cittadino alle 20,30 del venerdì, essendo orario di chiusura degli uffici è stata visionata il lunedì mattina, motivo per cui non è possibile avanzare ipotesi sulla sorgente stessa.”
"E' lo stesso Ente pubblico - aggiungono dall'Unione Inquilini - che evidenzia come le segnalazioni del fine settimana vengano analizzate solo il lunedì mattina successivo ed evidenziamo, ulteriormente, come la stessa segnalazione era solo delle 20 e 30 e non inviata a notte fonda".
L'associazione invierà la nota anche ai sindaci di Santa Croce sull'Arno, Fucecchio, San Miniato, Montopoli Valdarno, Santa Maria a Monte e Castelfranco di Sotto ad integrazione e riprova della precedente richiesta che non avrebbe avuto risposta dai primi cittadini.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI