Politica domenica 06 marzo 2022 ore 11:10
"Centro storico, servono interventi efficaci"

I gruppi d'opposizione uniti per invitare l'amministrazione ad agire sul centro: "Dobbiamo far coesistere gli interessi di turisti e residenti"
SAN MINIATO — La possibile chiusura di una storica lavanderia
riunisce in una sola voce le opposizioni di San Miniato. Manola Guazzini,
Michele Altini e Roberto Ferraro, infatti, chiedono all'amministrazione di agire per salvaguardare il centro del borgo.
"L’episodio ripropone un problema che abbiamo spesso sollevato in Consiglio comunale
attraverso interventi e interpellanze, ovvero quello dello sviluppo commerciale della città e della qualità della vita dei residenti - hanno spiegato - in risposta alle
sollecitazioni dei cittadini preoccupati per i rischi connessi all’eccessiva
concentrazione di locali in un’area
ristretta del centro, il sindaco ha replicato obiettando l’impossibilità di poter esercitare qualunque
funzione di programmazione sul numero, la tipologia e la dislocazione nel
territorio di qualunque tipo di esercizi commerciali".
"Ci chiediamo - hanno proseguito - come si
spiega il fatto che il Comune di Pisa preannunci, per ragioni che almeno in
parte riguardano anche San Miniato, lo stop per due anni a nuove
aperture di attività alimentari e di somministrazione in centro per
evitare lo stravolgimento del profilo commerciale della città determinato dalla
estrema deregolamentazione”.
"San Miniato ha bisogno di valorizzare le caratteristiche che ne fanno un luogo
di residenza e di lavoro oltre che di turismo - hanno aggiunto i tre capigruppo - quindi di puntare a far coincidere accoglienza nei confronti dei turisti e
sostenibilità per i residenti, ponendosi l’obiettivo di garantire anche una
rete diffusa e diversificata di servizi":
"Solo la mancanza di volontà politica impedisce
l’adozione di un atto di indirizzo sulla base dei cui orientamenti il Comune
dovrebbe intervenire con atti coerenti sul piano urbanistico - hanno concluso -
questo piano dovrebbe stabilire l’esclusione di ulteriori insediamenti di
grande distribuzione e di ampliamenti di quelli attualmente esistenti, la
salvaguardia in tutte le frazioni di insediamenti commerciali di vicinato, la
promozione della tipicità degli esercizi commerciali e del loro legame con le produzioni del
territorio e una diversificazione delle attività commerciali nel centro storico"
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