Cronaca lunedì 16 dicembre 2013 ore 18:16
Ccn, arriva il sostegno della Regione. E nel Comprensorio si punta a fare rete

Finanziato anche per il 2014 il bando della Regione Toscana a sostegno dei Centri Commerciali Naturali
SAN MINIATO — Per il momento la Regione potrà coprire fino al 50% delle spese per progetti da un minimo di 30mila euro, anche se l’obiettivo per il 2014, ancora in cantiere, sarà quello di allargare le risorse, e quindi la platea dei beneficiari, attraverso un accordo con le Camere di Commercio della Toscana. Ad annunciarlo, in anteprima, è il dirigente regionale al Turismo e al Commercio Stefano Romagnoli, intervenuto stamani (lunedì 16 dicembre) nel corso del convegno “Il commercio fra realtà e prospettive”, organizzato, all’Hotel Villa Sonnino, dai tre Ccn di San Miniato riuniti nella rete Negozio Comune, insieme a Confesercenti e Amministrazione Comunale.
«Ho firmato proprio stamani il decreto che finanzia il bando – ha raccontato Romagnoli – anche se stiamo lavorando per predisporre un bando unico insieme alle Camere di Commercio, che permetterebbe ai Ccn di uniformare le domande e la rendicontazione delle spese, ma anche di definire in modo univoco contenuti e strategie sul ruolo che i Ccn saranno chiamati a svolgere nello sviluppo dei centri urbani». Non a caso, Romagnoli ha ripercorso l’impegno della Regione nel rilancio di Vetrina Toscana, «con la quale – ha detto – abbiamo creato una rete di attività che non ha eguali in Italia. Credo che adesso Vetrina e Ccn dovranno lavorare insieme». Un’unità nel segno del sviluppo commerciale ma anche turistico. È stato questo, infatti, uno dei fili conduttori del convegno, che ha analizzato il contesto e le prospettive del commercio anche in rapporto alle potenzialità turistiche di un territorio come San Miniato. Potenzialità che Romagnoli ha voluto rimarcare: «Non dimenticate – ha aggiunto – che vi trovate all’incrocio tra la Via Francigena e la pista ciclabile dell’Arno che sarà a regime tra pochi anni».
Un legame, quello tra commercio e turismo, che ha accompagnato anche l’intervento di Massimo Biagioni, direttore regionale di Confesercenti e coordinatore Turismo della Confesercenti nazionale: «Puntare sulle piccole imprese del commercio – ha spiegato - significa valorizzare i nostri borghi e quindi quelle eccellenze che in Toscana sono infinite. Viceversa, se la politica continuerà a favorire la grande distribuzione seguendo la stella delle liberalizzazioni, il turismo della nostra regione rischia di ridursi a Firenze e poco altro».
Del
resto, come sottolineato da Fabio Pampana, consulente di marketing, «i Ccn non
devono entrare in competizione con i centri commerciali integrati, ma devono
essere qualcosa di diverso, perché alla base hanno il territorio, il contesto
storico-culturale che la grande distribuzione non può avere».
Da qui
l’illustrazione delle possibili strategie di marketing che i Ccn e i singoli
negozi potrebbero mettere in campo, attraverso un’offerta differenziata e di
qualità, una migliore comunicazione e lo sfruttamento di economie di scala
possibili solo attraverso la collaborazione. «Perché il mercato del commercio,
ormai – ha aggiunto Pampana - si trasforma in pochi mesi e occorre ogni volta
rimettersi in gioco». Una trasformazione costante che non va di pari passo con
le mille difficoltà e i tempi troppo spesso lunghi di accesso al credito. È
stato il tema affrontato da Massimo Frangioni, consulente del conzorzio Italia
ComFidi, che cerca di favorire l’accesso al credito delle piccole imprese
garantendo fino al 50% del contributo richiesto. Frangioni ha elencato le
possibilità a disposizione degli esercenti, tra cui anche un bando di
microcredito a tasso zero che sarà aperto della Regione a gennaio, con
contributi fino a 15mila euro da restituire in 5 anni.
Il
convegno, inoltre, ha ripercorso i progetti e le iniziative dei tre Ccn di San
Miniato, attraverso le testimonianze di Giacomo Pannocchia del Ccn di Ponte a
Egola, di Domenico Ragone per San Miniato Basso e di Patrizia Manetti per il
Ccn del capoluogo, che ha lanciato l’auspicio, per il 2014, di una possibile
collaborazione fra tutti i Centri Commerciali Naturali del comprensorio del
Cuoio.
Presente al convegno, infine, coordinato dalla responsabile di zona di
Confesercenti, Manila Doveri, anche l’assessore al Turismo e alle Attività
Produttive Giacomo Gozzini, che si è detto «soddisfatto del lavoro svolto fino
ad ora, soprattutto guardando ad altre realtà dove i Ccn stanno nascendo
soltanto adesso. A San Miniato – ha concluso – i Ccn sono ormai una realtà
consolidata, e questo, nonostante la difficoltà del momento, ci rende ottimisti
per il futuro».
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI