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Politica martedì 23 settembre 2025 ore 12:29

"Incarico assegnato a parente di un assessore"

L'attacco del gruppo d'opposizione Castelfranco Unita, "Questione di inopportunità politica; esclude l'obbligo di evidenza pubblica"



CASTELFRANCO DI SOTTO — Il Gruppo consiliare di opposizione “Castelfranco Unita”, PD-PSI-Alleanza Verdi, Sinistra-Azione ha parlato riguardo l'assegnazione di un incarico di tinteggiatura di una scuola comunale del valore di 6 mila euro, assegnato ad un familiare di un membro della giunta comunale

"Ci sono vicende che sollevano dubbi profondi sull'etica e l'opportunità politica. È il caso dell'atto n. 423 del 13/08/2025, con cui il Comune di Castelfranco di Sotto ha appaltato direttamente e con carattere di urgenza un incarico del valore di 6.000 euro per lavori di tinteggiatura nelle scuole di Castelfranco, Orentano e Villa Campanile - ha dichiarato il gruppo d'opposizione -  L'incarico è stato assegnato, sicuramente solo per circostanze casuali, a un familiare diretto di un membro della giunta comunale, ovvero dell'assessora al sociale, Filomena De Donato (Fratelli d’Italia)".

Le domande, poste al sindaco Fabio Mini e alla diretta interessata, vertono sul fatto che l'incarico sia stato assegnato direttamente e senza alcuna gara d'appalto

"L'affidamento è avvenuto direttamente, ovvero senza una gara d'appalto, rientrando nella soglia che esclude l'obbligo di evidenza pubblica - continuano -  E siamo certi che l'assessora Filomena De Donato si affretterà a dire di essere "estranea a tutto" e che l'incarico è avvenuto "a sua insaputa", sostenendo che la procedura è stata un atto esclusivamente dirigenziale, svolto dagli uffici senza alcuna ingerenza politica".

"Per noi, al di là della legalità formale pur non violando formalmente la legge, questa è una questione di forte inopportunità politica. Chi ricopre incarichi pubblici come sindaco o assessore deve agire con equità e imparzialità, senza favoritismi, tutelando gli interessi di tutta la comunità e garantendo pari opportunità a tutti i cittadini".


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