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Spettacoli lunedì 21 luglio 2014 ore 13:00

A Cielo Aperto, ultimo appuntamento a Villa Pacchiani

Violini e violoncello in musiche del XIX secolo con l'Orchestra Archè



SANTA CROCE — Ultimo appuntamento domani, alle 21.15, con l'iniziativa "A cielo Aperto" nel giardino di Villa Pacchiani. L'ultima serata sarà allietata da l’Ensemble Arché Barocca (Luisa Di Menna, e Agostino Mattioni: violini, Viola Mattioni: violoncello) per Armonie artificiose: l’arte della scordatura in area tedesca, dalle origini al XIX secolo.  

"A cielo Aperto" è un’iniziativa del Comune di Santa Croce sull'Arno, Assessorato alle Politiche ed Istituzioni Culturali in collaborazione con Pro Loco Santa Croce sull’Arno, con la sponsorizzazione di Cassa di Risparmio di San Miniato e Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.

Nella prassi esecutiva odierna, l’utilizzo, la storia e persino l’esistenza della scordatura o di accordature diverse da quella ordinaria, nella musica colta sono quasi completamente sconosciuti. Molti violinisti di oggi non ne hanno mai sentito parlare, mentre per altri risulta una pratica estremamente artificiosa e senza dubbio desueta, nonostante ne abbiano fatto uso, anche in epoche più recenti, compositori come Paganini, Mahler, Stravinsky, Bartók, Kodály.

Sebbene effettivamente in declino già dal XIX secolo, infatti, essa non fu mai del tutto abbandonata. Ci fu, invece, un momento nella storia, all’epoca dello sviluppo della scrittura idiomatica per il violino – più precisamente tra il XVII e il XVIII secolo –, in cui l’utilizzo di accordature non convenzionali acquisì in vari paesi europei, ma soprattutto in Germania, la dignità di vera e propria arte, permettendo di mettere alla luce, portandole fino alle estreme possibilità, tutte le caratteristiche timbriche e tecniche degli strumenti ad arco. Fu proprio in questo periodo, infatti, che il violino in particolare cominciò ad acquisire un’identità propria e ben definita e ad emergere – ricevendo sempre più attenzione da parte dei compositori – dal contesto popolare, trasformandosi in strumento nobile e assurgendo a veicolo delle più sofisticate espressioni artistiche. Ultimo degli appuntamenti per a cielo Aperto 2014 il programma comprende musiche di G. P. Telemann, J. Pachelbel, H. I. F. Biber.

Luisa Di Menna si è diplomata in  violino presso il Conservatorio L.Cherubini di Firenze ed è laureata col massimo dei voti e la lode  in Cinema Musica e Teatro presso l’Università degli Studi di Pisa. Ha conseguito il diploma di secondo livello in violino barocco col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio“B.Maderna”di Cesena. Ha conseguito il diploma di Alto Perfezionamento Orchestrale presso l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.Si è in seguito diplomata presso l’Accademia triennale Internazionale Superiore di Musica L.Perosidi Biella nella classe del M°R.Ranfaldi, primo violino dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Ha conseguito il master in Interpretazione e performance al violino presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, sotto la guida del M° C. Chiarappa, ottenendo dallo Stesso anche una borsa di studio presso il Festival delle Nazioni.Dal 2011 è Presidente dell’Orchestra Arché, con la quale ha partecipato a numerose produzioni lirico ‐sinfoniche presso il Teatro Verdi di Pisa.

Agostino Mattioni Inizia lo studio del violino alla“Scuola di musica di Fiesole”e consegue il diploma presso l’Istituto musicale pareggiato“R.Franci”diSiena. Si perfeziona con vari violinisti tra  cui M.Fornaciari, L.Mangiocavallo, A.Krecher, A.Vinnitsky, O.Semchuk, G.Carmignola all’Accademia Chigiana, G.Franzetti, P.Chiavacci, E.Porta, e con il Trio di Parma per la musica da camera. Consegue il diploma di II livello in Interpretazione e performance al violino presso il al conservatorio della Svizzera italiana a Lugano sotto la guida di C.Chiarappa. Risulta idoneo alle selezioni per la“Mahler Jugend Orchestra”e l’orchestra“Mozart”dirette entrambe da C.Abbado.Consegue il diploma in viola presso l’Istituto Briccialdidi Terni e si perfeziona in seguito con B. Giuranna,D. Rossi,F. Merlini,R. Mallozzie S. Briatore. frequenta il Biennio di specializzazione in Violino Barocco e Viola con L.Giardini presso il Conservatorio di Cesena,con l’intento di approfondire la prassi della musica del XVII e XVIII secolo.  In gennaio 2014 ha vinto il concorso per viola di fila presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Inoltre collabora come violinista e violista con vari ensemble di musica barocca tra cui: Il Rossignolo, modo Antiquo, La Divina Armonia, Ausermusici. Ha suonato per Radio Svizzera Italiana, Rai Radio Tre, e Radio Toscana Classica ed ha inciso per le riviste Amadeus e Guitart.

Viola Mattioni ha studiato con A.Fossà presso la Scuola Comunale di Orvieto e con F.Dillon alla Scuola di Musica di Fiesole.Si è diplomata poi al Conservatorio di Perugia.Suonando nell’Orchestra V.Galilei è stata diretta da maestri quali:D.Gatti.L.Baghdassarian,F.M,.Sardelli,Nicola Paszkowski ed ha partecipato come orchestrale ai corsi di direzione d’orchestra tenuti da C.M.Giulini e D.Gatti. Ha seguito i corsi dell’Orchestra Giovanile Italiana e lezioni con i maestri B.Baratz, M.Zigante, C.Chiarappa,R.Rivolta. Ha suonato in importanti sale e sotto la direzione di maestri quali: Y. M. Ahronovitch, G. Noseda, G. Ferro, G. G. Tàth, Nicola Paszkowski. Ha seguito inoltre corsi di strumento, musica da camera e basso continuo con musicisti quali I. Maurri, P. Chiavacci, A. Nannoni, E. Bronzi, S. Meo, R. Cecchetti, F. Dillon, P. Hoer, A. Persichilli, G. Nuti, F. M. Sardelli, Quartetto Prometeo e Quartetto Fonè. È entrata a fare parte dell’Ensemble Fontana Mix Workshop, laboratorio di musica contemporanea svolgendo un’intensa attività concertistica in rassegne musicali di rilievo quali Extime al Teatro Comunale di Bologna e REC Festival di Reggio Emilia. Si è laureata nel 2007 presso il Conservatorio di Cesena per il biennio specialistico in violoncello con la docente I.Maurri. Ha partecipato alla produzione del Teatri del Tempo Via Lattea, suonando e intonando in prima esecuzione Canto del Crinale di M.Pagliarini per violoncellista cantante. Ha Conseguito il Master in violoncello barocco con C.Coin e l’assistente P.Skalka presso la Schola Cantorum Basiliensis. Ha un’intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero con gruppi di musica da camera e su strumenti originali. Assieme a Elisabeth Gillming (soprano), Giaele Widmer (violino barocco) e Nicola Bisotti (clavicembalo e organo) ha fondato nel 2009 l’ensemble Les Arabesques, coi quali si esibisce spesso in Italia, Svizzera e Francia. Ha collaborato in tutta Europa con ensembles di musica barocca quali: L’Arcadia, Atalanta Fugiens Ensemble, Basel Baroque Consortm, Le Parlement de Musique – Martin Gester, Le Moment Baroque – Jacques henry, Bassorilievi per il Festival Toscano di Musica Antica, orchestra Barocca di Bologna. Paolo Faldi. Ha inoltre collaborato con l’Orchestra Arché, Orchestra città di Ferrara, Nuovi Eventi Musicali, insegna violoncello con metodo Suzuki nei seguenti Istituti: Conservatorio di Vicenza e Scuola Suzuki di Milano.


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