Attualità sabato 17 novembre 2018 ore 08:36
Europarlamentari EFDD e consiglieri M5S in visita
La delegazione ha incontrato gli esponenti di Assoconciatori e del Consorzio Conciatori per uno scambio di prospettive sul futuro del settore
SANTA CROCE SULL'ARNO — Sostenibilità ambientale, investimenti nella depurazione delle acque, analisi dell'export e ruolo del distretto conciario. Questi i temi principali dell'incontro della delegazione europarlamentare composta dagli esponenti dell'EFDD Fabio Massimo Castaldo, vice presidente del Parlamento Europeo, e Dario Tamburrano che si è svolto nei locali della sede del Polo Tecnologico Conciario.
I parlamentari cinque stelle che fanno parte del gruppo politico del Parlamento europeo Europa della Libertà e della Democrazia Diretta, erano accompagnati dai consiglieri regionali del M5S Irene Galletti, vicepresidente della Commissione Sviluppo Economico eletta nel collegio pisano, Giacomo Giannarelli e dai consiglieri comunali Cristina De Monte, Luca Trassinelli e Luca Mazzantini.
A fare gli onori di casa il presidente di Assoconciatori, Alessandro Francioni, insieme a Michele Matteoli, presidente del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, che hanno illustrato agli esponenti pentastellati in visita una panoramica di uno dei più importanti distretti italiani del settore conciario.
Nel corso del confronto si sono approfondite le tematiche riguardo la sostenibilità ambientale e gli investimenti nella depurazione delle acque, della tracciabilità dei prodotti per una maggiore garanzia dei consumatori e della formazione presso l'Istituto “Cattaneo” di San Miniato e lo stesso polo tecnologico, che preparano studenti e specialisti nei vari rami dell'attività conciaria. Si calcola che nei suoi quindici anni di attività il Polo abbia formato circa 2000 persone, con un tasso di occupazione al 98%
Una particolare attenzione è stata dedicata all'export, che solo per la Cina raggiunge il 25%, e l'impegno nella ricerca, innovazione tecnologica e design, nei quali il consorzio investe gran parte delle sue risorse. Sempre in merito alla produzione, si è rilevata l'importanza che il distretto ha assunto nel tempo per le aziende che producono articoli di lusso e alta moda, compresi famosi brand stranieri.
La delegazione ha salutato gli ospiti con la promessa di un incontro a breve termine per approfondire le tematiche riguardanti le normative europee in materia ambientale, le strategie di rilancio del settore nell'ottica di una maggiore tutela e promozione della qualità del made in Italy e alcuni aspetti in merito alla formazione per le competenze della Regione Toscana.
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