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Attualità giovedì 02 ottobre 2014 ore 18:11
Tasi, sito e sportello per aiutare i cittadini
Un link permette di fare il calcolo della cifra da versare. Gli orari per l'appuntamento in capoluogo e frazioni
CASTELFRANCO DI SOTTO — Una nuova tassa che non è nuova ma in parte ne reintroduce una vecchia. La Tasi non è di facile comprensione per molti cittadini e pagarla può diventare complicato. Per evitare errori, il comune di Castelfranco ha predisposto uno sportello informativo sulla Tasi si trova all’Ufficio Tributi al secondo piano del palazzo comunale e nella palazzina di Orentano.
Nel capoluogo sarà possibile prendere un appuntamento dal 3 al 16 ottobre dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il giovedì pomeriggio dalle 15,30 alle 18, contattando il numero 0571/487205 oppure 0571/487305.
Nelle frazioni, il servizio si svolgerà nei giorni mercoledì 8 e lunedì 13 ottobre dalle 15 alle 18. Il cittadino sarà assistito nel calcolo della cifra dovuta dall’ufficio tributi del comune.
Per calcolare la Tasi sarà fondamentale conoscere la rendita catastale del proprio immobile, eventuali altre informazioni o documenti saranno richiesti al momento della prenotazione dell’appuntamento.
Sul sito internet del comune c’è la possibilità di fare il calcolo online grazie al portale Anutel all’indirizzo http://www.castelfrancodisotto.gov.it/comune/servizi/Modulistica/Tributi/TASI.html
L’aliquota Tasi è del 3,3 per mille e verrà pagata solo dai proprietari di prima casa, l’abitazione principale e dai proprietari di immobili a vocazione commerciale applicando l’aliquota del 2,5 per mille. Niente Tasi per tutte le altre tipologie (affittuari, immobili adibiti ad attività commerciale)
Sono previste due tipologie di detrazioni.
Una prima legata alla rendita in maniera inversamente proporzionale al valore: 110 euro di detrazione per rendita 0.300, 80 euro per rendita 301.600, 60 euro per 601.900 e 30 euro per 901.1200.
E la seconda legata ai figli fino a 26 anni: 50 euro per ogni figlio convivente fino alle rendite di 1.200 euro.
L'aliquota Tasi è dell'1 per mille per i nuclei familiari al cui interno sia presente un portatore di handicap riconosciuto al 100 per cento o familiari conviventi invalidi con Isee dell’intero nucleo familiare non superiore a 20mila euro.
“Abbiamo deciso di istituire questo servizio per fornire un supporto ai cittadini – spiega il sindaco Gabriele Toti -. E’ una scelta che abbiamo fatto perché sappiamo bene come vi sia la necessità di fornire informazioni specie quando si tratta di nuovi tributi, anche se in realtà questa è la reintroduzione, sotto altro nome dell’Imu sulla prima casa. Per quanto riguarda la tassazione abbiamo introdotto due tipi diversi si agevolazioni, per ridurre il carico sulle rendite più basse e fornire un aiuto concreto per i figli, riducendo il carico, per questa come per altri tributi comunali”.
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