Unione, consiglio in contemporanea a S.Miniato e S.Croce

Secondo round per l'approvazione dello statuto che riguarda la costituzione del nuovo ente del Valdarno inferore

COMPRENSORIO — Dopo la mancata approvazione dell'atto costitutivo dell'Unione dei Comuni in tutti e quattro i consigli (San Miniato, Santa Croce, Montopoli e Castelfranco), si comincia oggi con il secondo dei tre round previsti dalla legge per il via libera.

I primi Municipi pronti ad affrontare una nuova votazione sono il Comune di San Miniato e quello di Santa Croce che questa sera alle 18.30 si riuniranno per sottoporre nuovamente la questione ai propri consigli. Nel paese della Rocca ci si riunirà di nuovo domani alle 18.30 per l'ultima e definitiva votazione.

A Montopoli il consiglio si riunirà il 20 alle 21.30 e poi il 22 alle 19, mentre Castelfranco ha fissato, per adesso, come secondo round, un consiglio il 22 alle 18.30.

L’approvazione richiede il voto favorevole della metà più uno dei consiglieri per due sedute consecutive. All'ordine del giorno, in entrambe le assemblee di questa sera, c'è anche la mozione presentata dai gruppi consiliari d'opposizione per indire un referendum consultivo sull'Unione.

Nel consiglio del 30 dicembre a San Miniato i voti favorevoli furono 12, di questi 11 del Pd (con assenti Pinori e Trinchetti) più Laura Cavallini di Sel. Due voti a favore in più sarebbero bastati per ottenere l'approvazione. Anche a Santa Croce il primo consiglio si è svolto il 30 dicembre e fu determinante l’astensione del consigliere socialista Enrico Lazzeroni. Il Psi, pur facendo parte della maggioranza, si astenne, mentre l’altro consigliere socialista, l’assessore alla pubblica istruzione Massimo Fanella, votò a favore. Compatti e contrari i consiglieri di opposizione.

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