Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:15 METEO:SAN MINIATO17°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Politica giovedì 09 settembre 2021 ore 17:00

"La piazza rinnovata che non c'è"

La nuova piazza Garibaldi

Così il consigliere comunale Alessandro Lambertucci, in merito ai lavori in piazza Garabaldi e alla mancata inaugurazione



SANTA CROCE SULL'ARNO — "Spacciare come atto di rigenerazione urbana il minimo "refresh" sindacale di una piazza ormai logorata dall'incuria non è atto pienamente corretto nei confronti dei cittadini che, al contrario di quel che si possa pensare a sinistra, vedono e giudicano tutto", scrive il consigliere comunale di opposizione Alessandro Lambertucci, secondo cui "sono proprio i giudizi impietosi dei santacrocesi a sentenziare che questa piazza così rabberciata non è all'altezza del compito che, pomposamente, l'amministrazione aveva dichiarato di essersi prefissata e, anche questa volta, hanno ragione in pieno perché fessi non sono e da fessi non vogliono passare".

"Sembra che nemmeno si farà l'inaugurazione - rincara la dose Lambertucci -, che per adesso è stata spostata, tanto è stato grande lo tsunami di commenti negativi di chi l'ha potuta vedere e giudicare. Il risultato di un intervento senza né capo né coda è qui riassunto: commercianti delusi perché inascoltati su molte soluzioni tecniche, il lavoro dei progettisti quasi totalmente snaturato con modifiche senza senso imposte dall'amministrazione comunale e i cittadini bellamente presi in giro. Un progetto che, pomposamente e nella “narrazione” di una Santa Croce che non c’è, doveva rappresentare il primo atto di una rinascita e di rilancio per il centro storico di Santa Croce, si ritrova oggi quale ennesima occasione perduta".

"Non si tratta di giudicare esteticamente l’intervento - ha argomentato il consigliere - ma piuttosto di evidenziare i macroscopici errori compiuti. A partire dalla pavimentazione che presenta evidenti segni di logoramento e sbriciolamento nella parte superficiale delle lastre tanto da rappresentare, in molti punti, insidie per i cittadini soprattutto per quelli più anziani e con problemi di normale deambulazione. La tipologia delle essenze utilizzate, scelta probabilmente senza ricorrere ad alcun suggerimento da parte di agronomi esperti, non garantisce alcuna ombreggiatura e rende, quindi, superflua la presenza delle stesse. Il posizionamento dei faretti, casuale e che non tiene conto delle alberature e del cambio di essenze fa apparire inutili gli stessi. Vogliamo parlare delle panchine? Posizionate ai bordi della piazza anziché in prossimità delle alberature e in maniera del tutto difforme da quelle che erano le volontà espresse dai commercianti. Demenziale, mi permettano, la scelta di inserire il ciottolato bianco ai piedi delle alberature. Evidentemente nella “narrazione della Deidda City”, in quella Santa Croce che non esiste, questo non costituisce motivo di preoccupazione per l’uso che potrebbe essere fatto da parte di alcuni malintenzionati per arrecare danno alle vetrine dei negozi".

"Insomma - conclude Lambertucci -, soluzioni e scelte lontano anni luce dal potersi qualificare quale intervento di rigenerazione urbana. Suggeriamo a tal proposito agli amministratori, così solerti nell’intervenire ad orientare scelte progettuali che non competerebbero loro, di studiare anziché crogiolarsi in una narrazione di una Santa Croce che non c’è. Solo un cieco non vede il degrado che fa di Santa Croce un paese più vicino a Kabul che a qualunque altro paese civile. Alla fine l'operazione di Piazza Garibaldi per la quale sono stati spesi circa 120.000,00 Euro si rivela per la Deidda City, agli occhi dei cittadini, una vera e propria operazione boomerang e più di un dubbio sorge anche sulla regolarità e le modalità con le quali sono stati gestiti ed affidati i lavori e sui quali, questa opposizione, si impegna a suscitare un'attenta verifica".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La previsione per il 2034 sul calo demografico spaventa l'associazione: "Servono formazione e occupazione per rispondere all'emergenza"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Sport