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Sport domenica 21 maggio 2023 ore 13:00
Kjaer e Grant trionfatori al Città di Santa Croce
La rassegna internazionale di tennis organizzata dal Tennis Club Santa Croce si conclude col doppio successo del norvegese e della statunitense
SANTA CROCE SULL'ARNO — A imporsi nel Torneo Città di Santa Croce "Mauro Sabatini", organizzato come da tradizione dal Tennis Club Santa Croce, sono Norvegia e Stati Uniti. Dai due Paesi, infatti, arrivano i due vincitori della 46esima edizione degli internazionali del Cuoio: Nicolai Budkov Kjaer, classe 2006, e Tyra Grant, classe 2008.
Il palcoscenico della finale femminile va proprio a quest'ultima, tennista statunitense e figlia d'arte: suo padre, infatti, è Tyrone Grant, ex campione di basket, mentre la madre è la sua allenatrice italiana. Se si eccettuano le prime schermaglie, la 15enne statunitense ha preso subito il sopravvento contro un’avversaria, Renata Jarmichova, nettamente superiore in classifica in quanto numero 19 al mondo.
Il record della vincitrice più giovane al Torneo santacrocese, però, regge: Andrea Temesvari, trionfatrice nel 1980 ad appena 13 anni e undici mesi, è ancora primatista, ma l’impresa compiuta dalla Grant è eccezionale. Del resto, la statunitense si è aggiudicata anche il Trofeo "Beppe Giannoni", riservato al tennista più giovane tra i qualificati ai quarti di finale, vinto in passato da campioni del calibro di Martina Hingis, Mario Ancic e Anna Kournikova.
Per quanto riguarda la finale maschile, niente ha potuto lo sforzo da applausi dell’ucraino Volodymyr Iakubenko, all’ottava partita in otto giorni, conclusione di un percorso cominciato alle qualificazioni e costellato da tre vittorie al tie-break del terzo set. Contro lo splendido gioco del norvegese Nicolai Budkov Kjaer, degno erede del numero 4 al mondo Casper Ruud, il cuore non basta: per Kjaer è il primo trofeo di questi livelli.
Durante la cerimonia di premiazione è stato assegnato al tennista norvegese anche il Trofeo "Roberto Duranti", riservato all’atleta più corretto, in memoria dell’amico del circolo santacrocese prematuramente scomparso nel 2022, il cui ricordo ha accompagnato tutta questa edizione.
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