Politica martedì 10 dicembre 2024 ore 09:15
Scuole, Guazzini chiede il punto della situazione
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Dalla scuola di base al progetto 0-6. “Serve una pianificazione strutturata che permetta di andare avanti senza aggiustare sempre in corso d’opera”
SAN MINIATO — La Capogruppo del Gruppo Misto Manola Guazzini hainterpellato il sindaco per parlare della situazione scuole nel Comune.
“La situazione degli asili nido rappresenta indubbiamente una condizione privilegiata del Comune di San Miniato rispetto alle medie italiane ed europee; - ha dichiarato Guazzini - è indubbiamente giusto proporsi l'obiettivo del superamento delle liste d'attesa, anche se si dovrebbe tenere conto delle proiezioni demografiche e dei dati sulle utenze da fuori comune, ma appaiono quanto meno insufficientemente motivate e argomentate scelte di localizzazione, come quella relativa a un nuovo polo 0-6 a Balconevisi”.
“La scuola di base nel Comune di Sam Miniato necessita assolutamente di una pianificazione che eviti di dover rispondere continuamente con rattoppi al proporsi delle emergenze; ciò richiederebbe, da un lato, in rapporto con l'approvazione e poi con le fasi attuative del nuovo piano strutturale, un ridisegno delle strutture scolastiche sul territorio che fosse fondato su uno studio serio delle tendenze demografiche prevedibili nei prossimi vent'anni e programmasse investimenti tesi a potenziare e qualificare alcune strutture e a recuperarne altre per finalità non scolastiche ma comunque tese a promuovere la socialità e la crescita culturale e educativa di tutti i centri del nostro territorio”.
Questi i temi che riguardano l’interpellanza, essendoci anche delle domande che Guazzini ha rivolto al primo cittadino.
“Se esistano delibere, determine o progettazioni relative al polo 0-6 di Balconevisi; dove si intenda ubicarlo; come si intenda conciliare la previsione con l'esigenza di evitare ulteriori consumi di suolo, tanto più in una frazione collocata su un versante collinare e con forti problemi relativi alla viabilità di collegamento; se tale previsione sia stata inserita nel Piano Strutturale; se non si ritenga necessario riconsiderare la questione nel quadro di una riprogettazione complessiva dei servizi educativi e scolastici 0-11 nell'area della Valdegola”
“Quali iniziative l'Amministrazione intenda assumere per garantire l'apertura della nuova scuola di Ponte a Elsa per l'anno scolastico 2025-2026; se, in questo quadro intenda confermare l'intervento annunciato per 115 mila euro, ed eventualmente sulla base di quali idee sulla nuova destinazione di quell'edificio di proprietà comunale”
“Se non ritenga assolutamente indispensabile e prioritario avviare, preferibilmente nel quadro delle iniziative di rigenerazione urbana delle aree di conceria dismesse, un progetto organico sull'intero comparto della scuola di base a Ponte a Egola, contestualmente alla soluzione di problemi come la sede della biblioteca e di Vocintransito”.
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