Scuole, sopralluogo del presidente della Provincia

Visita al Cattaneo e al Marconi per sondare il procedere dei lavori in corso nelle due superiori. Angoni, "Mancano interventi a lungo periodo"

SAN MINIATO — Il presidente della provincia di Pisa Massimiliano Angoni ha visitato nella giornata di oggi, mercoledì 19 Settembre, le scuole superiori di San Miniato.

La prima tappa è stata al Cattaneo, insieme alla professoressa Elena Casarosa, per dare un'occhiata ai lavori in corso con i fondi del Pnrr, per un valore complessivo di 1.8 milioni di euro. I lavori prevedono il rifacimento esterno, delle mura interne e die nuovi infissi in alluminio.

È stata anche l'occasione per il presidente Angoni per fare un punto della situazione, dati alla mano, con la situazione del Liceo Marconi che attualmente è collocato in località La Scala, nella struttura dell'immobiliare Polis, tramite un accordo di affitto annuale stipulato con la Provincia di Pisa, che ogni anno versa 298.656 euro iva inclusa nel rispetto dell'accordo stipulato nel 2019, per un importo mensile pari a circa 24mila euro, e giornaliero di poco meno di 700 euro.

"Al Liceo Marconi a La Scala collocato nella struttura di Polis. - ha dichiarato Angoni - Sono in corso ulteriori lavori per mettere a punto 5 nuove aule, di cui necessita il Marconi. Gli spazi nuovi in base al cronoprogramma dovrebbero essere pronti entro fine 2024, salvo imprevisti, e sicuramente impatteranno sui costi di affitto in quanto aumentano gli spazi di cui c'è necessità, anche se ancora non sappiamo in quale misura. Evidenziamo, come Amministrazione Provinciale, la strutturale mancanza di risorse economiche da parte dello Stato, elemento fondamentale per la pianificazione di un ente, e anzi le decisioni ultime di questo Governo che ha deciso di tagliare ulteriormente la capacità di spesa delle Province, a fronte delle competenze di questi enti, sicurezza della viabilità e appunto edilizia scolastica."

Angoni ha inoltre portato alla luce la mancanza di un piano a lungo termine da parte del governo per ovviare alle problematiche delle provincie e del territorio; dovendo ricorrere a soluzioni temporanee che porteranno ad un reiterarsi del problema.

"Appare evidente che come enti viene a mancare anche la benché minima attività di fare interventi risolutivi a lunga gittata, - ha concluso Angoni - e le uniche possibilità sono le soluzioni tampone, come gli affitti, che comportano anche una maggiore spesa assoluta. Per quanto concerne la realizzazione della nuova scuola, come Provincia di Pisa abbiamo atteso le verifiche urbanistiche da parte dell'amministrazione comunale, a cui abbiamo comunque proposto alcune alternative, per andare a individuare la zona più opportuna in cui sorgerà il nuovo plesso. Contiamo nelle prossime settimane di convocare una apposita riunione istituzionale per fare il punto della situazione al riguardo".

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