Il nuovo libro di Chiara Boddi, il campo e la vita

Un volume sulla crescita personale, tra responsabilità e passioni. L'iniziativa fa parte del calendario Ottobre Rosa per la prevenzione

SAN MINIATO — La sfida di essere arbitri, una grande occasione per la crescita personale, secondo Chiara Boddi, giovane arbitra della sezione di Empoli che, l'8 Novembre, alle 17, nella Sala del Consiglio del comune di San Miniato, presenterà il suo libro "Scuola in campo o campo a scuola?".

L’iniziativa, ad ingresso libero, è inserita nel calendario di eventi dell’Ottobre rosa - Prevenire per sconfiggere, promosso dai Comuni dell’Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore, da A.S.T.R.O. onlus (Associazione per il Sostegno Terapeutico e Riabilitativo in Oncologia) e realizzati in collaborazione con l’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, per sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione nella lotta al tumore del seno.

La giovane arbitra ha deciso di rompere il silenzio con un libro dove a tutti gli effetti associa (e fa riflettere) l’importanza della relazione tra scuola e campo. In questo volume ci sono una serie di spunti per pensare a quanto sia importante non solo avere delle passioni e coltivarle, ma farne motivo di crescita e di nuove consapevolezze. I temi trattati sono essenziali non solo per un buon gioco, ma per una buona relazione all’interno del gioco facendo leva su fattori essenziali di cui la scuola e la famiglia sono i primi portatori.

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