M5S: "Ex Gozzini, un tavolo di lavoro comune"

Questa la richiesta dei grillini all'indomani dei risultati della perizia che conferma il rischio di contaminazione da amianto

SANTA CROCE — Il Movimento 5 Stelle torna sulla questione Ex Gozzini, dopo i risultati della perizia depositata qualche giorno fa dal dott.Pantani (Ingenia s.r.l.), incaricato dal Comune di Santa Croce sull’Arno di accertarsi in particolare dell’entità del “rischio contaminazione da amianto” dell'area, chiedono a gran voce un tavolo di lavoro comune con tutte le forze politiche.

"Dalla relazione peritale, in sintesi emerge la conferma, alla nostra denuncia inoltrata a Maggio 2013 - dicono in una nota i rappresentanti del Movimento 5 Stelle - e dichiarando a chiare lettere, l’esistenza della probabilità di contaminazione da fibre d’amianto, mutuata dagli oltre 16.000 mq di coperture in “Eternit”.

Le forze politiche presenti nel nostro consiglio, sia di maggioranza che di opposizione, hanno manifestato più volte la volontà di voler risolvere la “questione dell’EX Gozzini”. Dando per scontato che tutti noi conosciamo oramai le problematiche in essere, ed il susseguirsi dei vari eventi accorsi sin qui, nei giorni scorsi il dott.Pantani (Ingenia s.r.l.), incaricato dal Comune di Santa Croce sull’Arno di accertarsi in particolare dell’entità del “rischio contaminazione da amianto” nell’area “Ex Gozzini” ha depositato la sua Perizia, circostanziata e dettagliata.

Dalla relazione peritale, in sintesi emerge la conferma, alla nostra denuncia inoltrata a Maggio 2013, e dichiarando a chiare lettere, l’esistenza della probabilità di contaminazione da fibre d’amianto, mutuata dagli oltre 16.000 mq di coperture in “Eternit”.
Nonostante il Sindaco Deidda e l’assessore all’ambiente Baldacci, ci abbiano informato, di aver richiesto delle specifiche e precisazioni alla perizia inoltrata in prima istanza, a nostro avviso la situazione era già chiara tempo fa’. Nell’attesa delle precisazioni richieste da questa giunta alla perizia inoltrata in prima istanza, consci tuttavia della gravità della situazione, per il rispetto di tutti i cittadini, vorremmo che di questo “caso” non se ne facesse una questione politica.

E’ proprio a questo scopo che abbiamo deciso di proporre a tutte le forze politiche presenti nel nostro consiglio, di istituire un tavolo di lavoro comune e permanente, in modo da mettere da parte campanilismi di parte, e di impegnarci in maniera sincera e sinergica, unendo le nostre forze.

A nostro avviso, questa concertazione, favorirà l’aggiornamento in tempo reale sull’evolversi della situazione, permettendo di condividere idee e proposte, che potrebbero contribuire alla risoluzione di un grave problema comune".

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