Cronaca lunedì 28 aprile 2014 ore 09:25
M5S: "Troppe slot a Santa Croce. La ludopatia è un problema da affrontare"

Sibilla Panicucci e Marco Bernacchi del Movimento 5 Stelle di Santa Croce criticano le sale del territorio e sono pronti a contrastare il fenomeno
SANTA CROCE — "Il Comune nel suo agire a beneficio della collettività, deve tutelare le categorie più deboli, motivo per il quale si rende necessaria una forte presa di posizione contro la ludopatia". E' l'appello lanciato da Sibilla Panicucci e Marco Bernacchi, candidati per il Movimento 5 Stelle di Santa Croce sull'Arno contro il fenomeno del gioco che sta creando grossi problemi anche in questo territorio.
"I Sert dei diversi comuni d'Italia ci
rimandano dati sempre più allarmanti, confermando la crescita
esponenziale di casi di ludopatici o giocatori compulsivi - spiegano -. In Toscana i
Comuni hanno la possibilità di contrastare il dilagare del fenomeno
attraverso una legge regionale approvata nello scorso ottobre che prevede contributi a tutti quegli
esercizi commerciali che rimuovono gli apparecchi per il gioco, mentre
chi li manterrà dovrà pagare un'Irap maggiorata dello 0,1% - proseguono -. I gestori
sono obbligati a esporre, fuori dall'esercizio locandine con elencati i
rischi legati al gioco, mentre le Asl, in accordo con i comuni, devono
organizzare corsi per i gestori dei locali finalizzati alla prevenzione e
riduzione degli eccessi del gioco d'azzardo. La stessa legge prevede
inoltre che sia vietata l'apertura di sale da gioco nel raggio di 500
metri da una serie di strutture ricreative ( aggregazioni sociali, centri
giovanili, strutture ricreative e sportive…), nonché da tutti gli
edifici scolastici".
"Facendo un giro per il territorio comunale di Santa
Croce viene da chiedersi se tutte queste norme siano state rispettate,
soprattutto quando ci si trova a passare vicino alle scuole primarie
Pascoli dove, proprio di fronte, è presente una sala slot - continuano i grillini -. Ultimamente
le attività di questo tipo, che hanno fatto capolino sul nostro
territorio sono veramente molte se si considera anche il fatto che sono
diversi i bar o i tabacchi che posseggono le slot. Quello che noi del
M5S proponiamo e attueremmo nel caso vincessimo le prossime
amministrative, è di tutelare i cittadini, approvando un
regolamento che riduca in maniera drastica la presenza di questi
esercizi sul territorio, incentivando con forme di sgravi fiscali, le
attività che rinunciano a mettere le slot nei loro locali o tolgono
quelle già esistenti, rifiutando nuove licenze - concludono -. La ludopatia è
un'emergenza sociale ed economica enorme come rivelano i dati raccolti
dalle diverse associazioni 'No slot' che operano per cercare di arginare
il problema, la risposta a tale problema deve essere quindi celere e
incisiva".
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