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Attualità martedì 16 dicembre 2025 ore 07:56
FI, “Rimborsi maltempo, fare chiarezza”
Le parole del Capogruppo della sezione fucecchiese per fare luce sui risarcimenti: “Non ci risulta l'esistenza di un parcheggio in Via Sbrilli”
FUCECCHIO — Il Capogruppo di Forza Italia Fucecchio Simone Testai è tornato a parlare dei finanziamenti da parte della regione Toscana a seguito dell'alluvione nel pisano e nel comprensorio del Cuoio nel 2023, facendo riferimento ad un parcheggio pubblico sotterraneo di via Sbrilli, a Fucecchio, per la quale sarebbero stati stanziati 1milione e 400 mila euro di euro per i danni subiti. Ma per Testai il parcheggio "non esiste ne oggi ne tantomeno nel 2023".
Questo quanto dichiarato nel comunicato stampa.
“Preso atto dagli organi di informazione, ed anche dal sito web della Regione Toscana, che è stato stanziato 1.400.000 euro per i danni subiti a seguito dell'alluvione del 2023 dal parcheggio pubblico sotterraneo in via Sbrilli, come gruppo politico e consiliare a Fucecchio abbiamo ritenuto doveroso chiedere informazioni al nostro comune in quanto a noi non risulta esistere nessun parcheggio sotterraneo in via Sbrilli, ne ora ne tanto meno al 2023, e speriamo mai”.
“Per questo abbiamo inoltrato una istanza per avere chiarimenti con la speranza che venga fatta chiarezza quanto prima - continua Simone Testai - Poiché non ci risulta che esista un parcheggio in via Sbrilli per il quale l'assessore regionale Boni ha stanziato un finanziamento in due annualità di 980.000 euro nell'anno 2026, e 420.000 euro nell'anno 2027 (che va ad aggiungersi a 4 milioni già stanziati) per completare la ricostruzione del parcheggio pubblico sotterraneo, abbiamo chiesto di essere informati se l'amministrazione ha fatto richiesta di contributo successivamente agli eventi alluvionali del 2023, se si, di ricevere copia integrale, con eventuali relazioni e pareri allegati, e se questi contributi sono riportati negli atti depositati per il bilancio previsionale 2026-2028”.
“Restiamo quindi in attesa di ricevere quanto richiesto e relativi documenti quanto prima - conclude il capogruppo - visto che deve essere approvato il bilancio triennale 26/28 e comunque entro 30 giorni dalla ricezione dell'istanza come previsto dalla normativa che regola l'accesso agli atti della pubblica amministrazione”.
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