Attualità domenica 13 luglio 2025 ore 10:00
La nuova vita del magazzino solidale

Inaugurata la struttura dopo i lavori per la riqualificazione: qui lavorano circa dieci volontari al giorno per circa 600 famiglie del territorio
FUCECCHIO — Una nuova fase per l'associazione Semplicemente Odv, realtà no profit nata nel 2010 per sostenere le persone fragili. Nella giornata di ieri, sabato 12 Luglio, è stato infatti inaugurato il rinnovato magazzino solidale di via Trento, alla presenza della sindaca Emma Donnini e di altri sindaci della zona.
Il magazzino è stato ristrutturato grazie al supporto della Società della Salute, in seguito ai danni causati da alluvioni e al degrado dell'edificio. Questa collaborazione ha permesso di rilanciare il servizio fondamentale per i comuni di Fucecchio, Cerreto Guidi, Santa Croce sull'Arno, San Miniato e Castelfranco di Sotto.
"Un bellissimo risultato, per Fucecchio e per tutti i comuni su cui Semplicemente arriva a portare il suo prezioso sostegno - ha commentato Donnini - si tratta di una realtà importante che ringrazio di cuore: l’impegno e lo spirito che animano i volontari di Semplicemente sono davvero impagabili ed è nostro compito sostenere l’associazione per far sì che tutto questo possa continuare. Ringrazio ovviamente la Società della Salute per il fondamentale contributo e la proprietà dell’immobile per aver dato il benestare alla formula che ha permesso di rinnovare il contratto; grazie anche alla collaborazione con la Fondazione Mario Marianelli, che ha favorito questo accordo".
Il magazzino offre abbigliamento, scarpe e mobili a circa 600 famiglie e 20 associazioni locali, e ha aiutato ad arredare 20 appartamenti. Per far questo, ogni giorno lavorano nella struttura circa dieci volontari.
"Per la Società della Salute questo magazzino solidale rappresenta un traguardo doppiamente significativo - ha detto la presidente del consorzio Francesca Gianní - innanzitutto perché abbiamo necessità di creare servizi che possano operare non soltanto all'interno di un comune, ma sull'intero territorio. Oltre a questo, oggi più che mai abbiamo bisogno di speranza: nell'anno giubilare la parola donare assume un valore ancora più importante. Qui non doniamo soltanto vestiti ed oggetti, ma doniamo tempo e relazioni".
"Questa è una bella storia che parla di presenza, lavoro di squadra, sostegno: dalla nascita del magazzino al suo rilancio, con tutta la vita, la fratellanza e il lavoro che ci sono passati dentro - ha concluso Piero Giotti, fondatore di Semplicemente - dati alla mano: con ciò che butta chi può, si ricopre per tre volte il fabbisogno di chi non può. E oltre al valore sociale ed economico, anche quello ecologico è enorme. Ogni zona deve, o dovrebbe, avere un luogo come il magazzino solidale, in grado di coprire il fabbisogno delle fasce economicamente più deboli".
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