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Attualità mercoledì 05 ottobre 2016 ore 12:07
Unplugged, le scuole contro le dipendenze
Prende il via dai primi di ottobre in alcuni istituti di Empoli, Calstelfiorentino e San Miniato il progetto gestito dall'Educazione alla Salute
EMPOLI — Già a partire da questa prima settimana di ottobre sarà attivato nelle scuole secondarie di primo grado Bacci-Ridolfi di Castelfiorentino, Busoni-Vanghetti di Empoli, Franco Sacchetti di San Miniato Basso, il progetto europeo Unplugged, un programma scolastico per la prevenzione dell’uso di tabacco, alcol e sostanze tra gli adolescenti, basato sul modello dell’”influenza sociale” e dell’”educazione normativa”.
Il progetto Unplugged, gestito dagli operatori dell’educazione alla salute di Empoli dell’Ausl Toscana Centro, è stato sviluppato e valutato nell’ambito di un progetto multicentrico europeo che ha dimostrato che Unplugged è efficace nel prevenire l’uso di tabacco e cannabis, e gli episodi di ubriachezza nei ragazzi di 12-14 anni.
Oggi Unplugged è applicato nelle scuole di molti paesi europei e di molte regioni italiane, grazie al lavoro della rete dei formatori Unplugged e del gruppo di coordinamento nazionale (OED Piemonte). Il progetto mira a: favorire lo sviluppo e il consolidamento delle competenze interpersonali; sviluppare e potenziare le abilità intrapersonali; correggere le errate convinzioni dei ragazzi sulla diffusione e l’accettazione dell’uso di sostanze psicoattive, nonché sugli interessi legati alla loro commercializzazione; migliorare le conoscenze sui rischi dell’uso di tabacco, alcol e sostanze psicoattive e sviluppare un atteggiamento non favorevole alle sostanze.
Il progetto coinvolge circa 25 insegnanti di 15 classi seconde delle scuole secondarie di primo grado di Castelfiorentino (3 della “Bacci-Ridolfi), di Empoli (8 delle “Busoni-Vanghetti”), e di San Miniato Basso (4 dell’istituto comprensivo “Sacchetti”, inserito nel progetto quest’anno), formati appositamente lo scorso mese di settembre.
Unplugged è articolato in 12 unità. Ciascuna unità necessita di circa 1 ora e 30 di lavoro con la classe. Il percorso è condotto dall’insegnante in classe, applicando metodologie interattive, attraverso tecniche quali il role playing, il brain storming e le discussioni di gruppo. Il programma si svolgerà nell’arco dell’anno scolastico in corso.
Nell’applicazione del programma, gli insegnanti svolgono un ruolo fondamentale: la loro motivazione e l’entusiasmo sono determinanti ai fini della qualità dell’implementazione e dell’efficacia dell’intervento. Ecco perché sono stati appositamente formati tramite un corso di 2 giorni e mezzo (20 ore), gestito dai formatori Unplugged attivi (formatori locali).
Il centro di coordinamento (Osservatorio Epidemiologico Dipendenze Servizio Epidemiologia dell’ASL TO3 della Regione Piemonte) fornirà costante supporto durante le attività di formazione degli insegnanti e organizzerà annualmente sessioni di aggiornamento (booster) per i formatori.
La regione Toscana ha inserito il progetto Unplugged nel nuovo Piano Triennale della Prevenzione (2015/2018) ed è oggetto di valutazione MES.
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