Cronaca venerdì 28 marzo 2014 ore 11:50
DemoLab, Posarelli: "Idee a disposizione di chi amministrerà il territorio"

Positivo il bilancio dei laboratori del Pd di San Miniato che si chiuderanno lunedì, quando si parlerà di scuola con l'onorevole Carrozza
SAN MINIATO — Un viaggio durato tre mesi, con sette tappe per sette grandi temi. Un centinaio di contributi sia diretti nel corso delle serate, sia indiretti grazie alla pubblicazione sul blog; oltre 500 persone, presenza di politici ed esperti. Questo il riassunto dei novanta giorni di San Miniato DemoLab, il laboratorio nato con lo scopo di avvicinare le persone alla politica. E’ stato illustrato nella sede del Pd di San Miniato Basso da Paolo Posarelli, responsabile elaborazione programmatica e membro della segreteria dell’unione comunale del Pd di San Miniato, Katiuscia Lippi organizzatrice del San Miniato DemoLab, Francesco Lupi membro della segreteria dell’unione comunale del Pd e responsabile dell’organizzazione e Mattia Nannetti responsabile della comunicazione del progetto.
“Un bilancio decisamente positivo – spiega Posarelli -. L’idea era quella di
sviluppare laboratori e portarli in contesti dove la politica era chiusa. Penso
al teatro di Corazzano, all’Aquarno, alla Conceria Tempesti e altro. Ci siamo
avvicinati a questa formula con l’idea di ascoltare contributi ed idee
provenienti dai cittadini, grazie anche alla presentazione di esempi virtuosi
provenienti da altri contesti. Abbiamo scelto grandi temi e li abbiamo
affrontati, sfruttando i social network e la diretta streaming, per far
diventare le persone protagoniste e creare insieme a loro un’agenda per le
amministrative. Queste idee, infatti, saranno messe a disposizione di chi
questo territorio poi lo dovrà amministrare”.
Il Pd di San Miniato sta infatti calendarizzando un programma elettorale che
poggia anche sulle idee nate in seno al DemoLab. “E’ un momento di elaborazione
del nostro partito che poi convoglierà nel programma del candidato sindaco del
Pd di San Miniato”, ha spiegato ancora Posarelli. “Finito questo ciclo di
incontri, intendiamo comunque dare continuità a questo strumento – ha spiegato
Katiuscia Lippi, organizzatrice del San Miniato DemoLab -. La conclusione di
questa fase non sigla la fine del progetto, bensì la necessità di tirarne le
fila”. Il costo complessivo di questi tre mesi per il Pd è stato di 250 euro,
spese derivate dagli affitti della sala del Bastione e del teatro. “Tutta
l’iniziativa si basa sul volontariato – ha spiegato ancora Posarelli -, a parte
gli affitti, il resto infatti è stato a costo zero”.
DemoLab chiuderà questa prima fase lunedì 31 alle 21.15 con una serata dedicata alla scuola e alla formazione. Sarà presente l’onorevole ed ex ministro Maria Chiara Carrozza. L’incontro, invece di svolgersi nei locali dell’ex scuola “Buonarroti” di Ponte a Egola, si svolgerà nella Sala del Bastione a San Miniato.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI