Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:53 METEO:SAN MINIATO12°19°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
venerdì 04 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Finale di Louis Vuitton Cup, il discorso di Max Sirena al team Luna Rossa: «Niente facce tristi, bastano due secondi per far girare il vento»
Finale di Louis Vuitton Cup, il discorso di Max Sirena al team Luna Rossa: «Niente facce tristi, bastano due secondi per far girare il vento»

Attualità lunedì 17 ottobre 2016 ore 16:05

I maestri pasticceri di Orentano al Tg1

Un servizio andato in onda durante l'edizione serale ha raccontato l'eccellenza castelfranchese. Pieragnoli: "Lezione di sacrificio e creatività"



CASTELFRANCO — Il paese dei pasticceri protagonista in tv. Durante l'edizione serale di domenica scorsa del Tg1 è andato in onda un servizio, a cura dell'inviata Rai Carlotta Mannu, incentrato proprio sull'eccellenza dei maestri pasticceri di Orentano.

Le telecamere hanno raccontato la storia dei cittadini del borgo castelfranchese che, alla fine degli anni Quaranta, cominciarono a emigrare in ogni parte d'Italia alla ricerca di lavoro e aprirono ristoranti, pizzerie ma soprattutto pasticcerie. Negli anni '60-'70, a Roma si contavano oltre trecento pasticcerie gestite da orentanesi.

A fare da cicerone all'invita del Tg1, il decano dei pasticceri Oriano Guerri.

“Lavoravamo anche diciotto ore il giorno – ricorda il pasticcere e poeta Manrico Iacopini - e non esisteva il giorno di riposo”. Una densità che trovava la sua massima espressione in occasione della Festa di San Giuseppe il 19 marzo, resa più dolce dalla produzione di migliaia di bignè fritti made in Orentano, una vera tradizione e una autentica leccornia per i romani. “A Roma si stava con il fucile puntato – confessa Ilio Cristiani davanti le telecamere - ma quando si tornava ad Orentano per le ferie di agosto, ritornavamo tutti amici”.

"E proprio durante una di queste rimpatriate, ci venne l'idea di fare la festa del bignè", ha spiegato in tv Attilio Ficini, ex presidente dell'Ente Carnevale, uno dei pionieri della festa insieme a Ivo Stefanelli, che ebbe l'idea di realizzare il profiterol più grande del mondo. Da questa idea nacque il famoso “dolcione” che in oltre quarant'anni ogni terza domenica di agosto, grazie alla preparazione di migliaia di bignè, ha rappresentato monumenti e bellezze di tutto il mondo.

Commenta soddisfatto il direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli: “Come associazione esprimiamo la massima soddisfazione nell'aver contribuito alla realiazzione di questo servizio del Tg1, un riconoscimento e un atto dovuto, che ha mostrato in diretta nazionale l'eccellenza di Orentano e della sua tradizione pasticcera, famosa ovunque. Un grande insegnamento e una lezione di sacrificio e creatività, ci viene dalle vicende di questi uomini e donne, espressione di grande volontà e spirito di adattamento, che ha permesso loro di raggiungere i vertici in questa professione”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Assemblea tra i rappresentati del cuoio e il ministro del made in Italy Adolfo Urso."Governo Meloni sta affrontando seraimente la crisi"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cultura