Sindaco e preside firmano per il polo 0-6

Dall'anno educativo e scolastico 2023/2024 prenderà vita l'integrazione tra scuola primaria di piazza Garibaldi e il nido comunale "Il Bruco"

CASTELFRANCO DI SOTTO — Firme apposte e il protocollo d'intesa tra Comune e istituto comprensivo "Leonardo da Vinci" è ufficiale: adesso, grazie alle linee d'indirizzo condivise per la programmazione e il funzionamento, il polo dagli 0 ai 6 anni di piazza Garibaldi è un po' più vicino.

A decorrere dall'anno educativo e scolastico 2023/2024, infatti, il nuovo polo realizzerà l'integrazione tra le tipologie di servizi, quello del nido comunale "Il Bruco" e quello della scuola dell’infanzia, con l'obiettivo di migliorare l'utilizzo di spazi e risorse professionali e trarne i benefici in termini di benessere e di formazione per i bambini e le bambine.

"Raggiungiamo un importante obiettivo - hanno commentato il sindaco Gabriele Toti e Ilaria Duranti, assessora alla Scuola - l'asilo nido comunale e la scuola di piazza Garibaldi presentano già le condizioni strutturali per un'integrazione e una continuità dei servizi, essendo ubicate in un'unica struttura con la possibilità di usufruire di spazi ad uso comune, utilizzabili come luoghi comuni di educazione e apprendimento".

Contestualmente, verrà istituito un gruppo di lavoro del polo 0-6, in cui tutto il personale dei nidi e delle scuole dell’Infanzia, la coordinatrice e le educatrici del nido, la referente e le docenti di scuola dell'infanzia, il personale ausiliario del nido ed il personale Ata saranno tutti partecipi della funzione educativa.

Il gruppo di lavoro, in coerenza con il progetto pedagogico generale, elaborerà annualmente un progetto educativo e di esperienze in cui vengono definite obiettivi, attività, metodologie, strumenti didattici, di verifica e valutazione che si intendono utilizzare.

"Ringrazio per questo traguardo il sindaco Toti e l'assessora Duranti, per la fattiva e preziosa collaborazione e per aver gettato le basi per la costruzione di un percorso educativo e didattico nuovo e particolarmente interessante - ha concluso il dirigente dell'istituto comprensivo, Sandro Sodini - per questo l'istituto si è già mosso anche a livello di formazione".

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