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Attualità mercoledì 10 agosto 2022 ore 12:26

Il "dolcione" omaggia la Regione Toscana

Ad Orentano torna la 52* Festa del Bignè. Musica, spettacoli e intrattenimento ed il gran finale con la sfilata del mega dolce raffigurante il Pegaso.



CASTELFRANCO DI SOTTO — Tante serate d’intrattenimento e spettacolo animano in questa calda estate la frazione di Orentano nel comune di Castelfranco di Sotto. È partito infatti  lo scorso 6 agosto l’Agosto Orentanese 2022, manifestazionea cura dell'Ente Carnevale dei Bambini con la collaborazione delle associazioni paesane e il patrocinio del Comune di Castelfranco di Sotto. Un programma pieno di attrazioni: musica, spettacoli e, come da tradizione, torna l’attesa Festa del Bignè con la sfilata del Dolcione 2022 in programma domenica 14 agosto alle 23.

Per questa 52esima edizione la grande festa del Dolcione di Orentano sarà dedicata alla Regione Toscana.

L’edizione 2022 rappresenta un grande ritorno dopo il biennio di pausa a causa Covid. La rassegna riprende il filo esattamente da dove l’aveva interrotto due anni fa: il carro con sopra il mega dolce composto di bignè, che sfila tradizionalmente nella giornata conclusiva, ritrarrà il Pegaso, simbolo della Regione Toscana, della quale due anni fa ricorrevano appunto i cinquant’anni.

I volontari sono all’opera per realizzare una struttura che rappresenti il Pegaso da ricoprire di bignè: la struttura, che ha un’altezza di circa 6 metri, una larghezza di 4 ed una lunghezza di 12 metri, è realizzata su un pianale mobile e sfilerà nella strada principale del paese.

La manifestazione, quest’anno supportata dalla Regione Toscana, omaggia una storia che inizia da lontano, addirittura dal dopo guerra, e arriva ai giorni nostri arricchita dell’amore e del ‘mestiere’ che negli anni tanti giovani orentanesi hanno maturato nelle grandi città italiane. Quei ragazzi, una volta partiti a dar man forte ai compaesani, sono diventati bravi, eccellendo soprattutto nelle arti culinarie e dolciarie - a Roma, negli anni ottanta, si contavano circa 300 pasticcerie con titolari originari di Orentano e ancora oggi alcune delle attività più rinomate della capitale hanno per titolari persone originarie del paese toscano -. Ma bravura e fortuna non hanno scalfito l’amore per il paese e la comunità natia. Così è nata la sagra dolciaria, che si tiene naturalmente d’estate, quando le botteghe di città stanno chiuse e si torna a casa: era il 1968 e quest’anno fanno 52 anni tondi.


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