Attualità martedì 08 ottobre 2024 ore 09:25
Nardini scrive a Calderone, "Chiesto di agire"

Una lettera alla ministra Calderone con le richieste del settore. "Assurdo non coinvolgere la regione Toscana e i sindacati all'incontro con Urso"
SANTA CROCE SULL'ARNO — L'assessora regionale al lavoro Alessandra Nardini ha inviato oggi alla Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Elvira Calderone una lettera con le richieste delle Regioni sulla crisi del settore moda.
"Abbiamo stimato in 75.000 le lavoratrici e i lavoratori delle aziende con meno di 15 dipendenti che potrebbero essere coinvolti nell'utilizzo dell’ammortizzatore sociale ad hoc che abbiamo chiesto urgentemente di attivare al Ministero. - ha dichiarato Nardini - Abbiamo chiesto che la durata del nuovo ammortizzatore sia prolungata al 31 Dicembre 2025 e un monitoraggio costante del suo utilizzo che ci consenta di evidenziare eventuali criticità e operare correttivi in tempi celeri, anche prevedendo l'eventuale estensione temporale della sua durata ove le 12 settimane previste dal Ministero non fossero sufficienti. A questo proposito abbiamo richiesto, fin da subito, la disponibilità ad agire in questo senso".
"Abbiamo inoltre sollecitato - prosegue Nardini - la proroga degli ammortizzatori già sanciti nella scorsa legge di bilancio per le lavoratrici e i lavoratori delle aziende con più di 15 dipendenti. Infine, abbiamo indicato la necessità di istituire un tavolo congiunto sul settore moda che veda coinvolti il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, insieme alle Regioni interessate, alle categorie economiche e alle organizzazioni sindacali confederali maggiormente rappresentative, in modo che possa essere affrontato contestualmente e non su tavoli separati il tema della gestione dell’attuale crisi del settore e quello del suo rilancio strategico" conclude l'assessora".
Nardini, nell'occasione, è tornata a parlare anche sul recente incontro del ministro Urso con i sindaci del Comprensorio del Cuoio, criticando il non coinvolgimento della regione Toscana.
"Non ho condiviso come è nato l'incontro di alcuni giorni fa con il Ministro e lo dico da rappresentante delle istituzioni che crede nelle istituzioni. Non esiste che un incontro con un Ministro venga procacciato da un Consigliere regionale che intende, insieme alla sua forza politica, vantarsi di questo come abbiamo letto anche sulla stampa. Non esiste che a questo incontro non vengano invitate né le organizzazioni sindacali, né la Regione Toscana. - ha concluso Nardini - Non condivido assolutamente questo metodo. L'incontro avrebbe dovuto riguardare l'intero tavolo di distretto che da anni è attivo e non avrebbe dovuto rappresentare per alcuni l'occasione per cercare consenso. Soprattutto non è ammissibile che avvenga rispetto a una crisi del genere rispetto alla quale, ad ora, aspettiamo risposte concrete dal Governo".
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