Cultura lunedì 09 dicembre 2024 ore 10:24
Festa dell'amaretto, maestranza e tradizioni
La competizione per miglior amarettaio tra divertimento e educazione alimentare. Giannoni, "Una ricorrenza da valorizzare e su cui investire"
SANTA CROCE SULL'ARNO — La 32esima edizione della manifestazione che celebra il tipico dolce santacrocese ha saputo rispondere alle aspettative proponendo la specialità del territorio e valorizzando i lavoro locale.
La tradizionale sfida tra gli amarettai con la consegna dell'Amaretto d'Oro ha concluso un week-end ricco di iniziative, tra mostra mercato, mercatino di Natale, musica, giochi e spettacoli per bambini, showcooking e l'anteprima Aperiamaretto.
Ad aggiudicarsi l'ambito premio messo in palio dalla storica Gioielleria Baroni di Santa Croce è Antonino Minissale, titolare del “Laboratorio degli Impasti” di Santa Croce in Corso Mazzini, specializzato in prodotti da forno artigianali e naturali. Santacrocese di origini siciliane conosciuto come 'Il Pizzaiolo Imbruttito', nel suo curriculum ha un'esperienza nello staff di Casa Sanremo 2021 come pizzaiolo.
Queste le parole del sindaco Roberto Giannoni sulla manifestazione.
“Questa festa dell'Amaretto è stata una due giorni ricca di momento interessanti e soprattutto divertenti. Poi gli amarettai quest'anno si sono veramente impegnati e sono arrivati a livelli altissimi, come dimostra il riconoscimento slow food che grazie a loro l'Amaretto di Santa Croce si è guadagnato. - ha dichiarato Giannoni - Credo che questo sia un punto di partenza, da su cui riflettere per valorizzare sì l'amaretto, ma anche tutta Santa Croce con le sue tradizioni, di cui sicuramente l'amaretto è una della principali. Quest'anno abbiamo voluto estendere a due giorni la festa, partita il sabato e conclusasi la domenica sera con la premiazione di Antonino Minissale come migliore amarettaio del 2024 e credo che sia stata una scelta giusta. Per il futuro vorremmo continuare a studiare soluzioni che valorizzino questa festa e la rendano sempre più importante e attrattiva. Stamani abbiamo avuto anche la graditissima visita del presidente della regione Eugenio Giani, che ha voluto omaggiare Santa Croce e questa sua tradizione dell'Amaretto e spendere parole lusinghiere per la tradizione dell'Amaretto santacrocese".
“Una manifestazione che sì valorizza il commercio e una tipicità, ma che nella realtà fa cultura nel senso che con la festa dell'Amaretto abbiamo celebrato una cultura del territorio, legata a questo biscotto di altissimo livello, che ormai è parte integrante dell'identità santacrocese - ha dichiarato Simone Balsanti, assessore alla attività produttive e alla cultura - Una manifestazione che con questa edizione 2024 è andata oltre le più rosee aspettative, sia in termini di visitatori, che di risultati commerciali, gli espositori ci sono stati e hanno trovato riscontro nel pubblico e abbiamo dimostrato che il centro di Santa Croce può diventare una realtà vivace e attrattiva per tutti, l'importante è impegnarsi per valorizzarlo, tenendo insieme tutte le componenti, da quella commerciale a quella culturale. Quindi ora cominciamo a lavorare per i prossimi eventi sperando di riuscire a replicare questo successo anche le altre iniziative”.
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