Un sudario al municipio per la striscia di Gaza

Una protesta non violenta per condannare e onorare le vittime innocenti. Giglioli, "Necessario un immediato cessate il fuoco"

SAN MINIATO — Un piccolo gesto per andare in contro a qualcosa di più grande: la fine delle crudeltà dello Stato israeliano nella Striscia. Il Comune di San Miniato ha aderito alla campagna nazionale “50mila sudari per Gaza”, un’iniziativa nazionale lanciata dalla giornalistica Paola Caridi, simbolica e non violenta per ricordare le oltre 50mila vittime civili del conflitto nella Striscia di Gaza, tra cui di bambine, e bambini, anziani e operatori umanitari. La campagna è stata lanciata dalla giornalista Paola Caridi e da numerosi intellettuali italiani.

Per esprimere solidarietà e sensibilizzare la cittadinanza sulla grave crisi umanitaria in atto, l’amministrazione comunale di San Miniato ha esposto un lenzuolo sulla facciata del Municipio, che rappresenta i sudari che avvolgono le vittime di Gaza.

"La richiesta è quella di un immediato cessate il fuoco, la deriva che sta prendendo l'escalation di violenza verso il popolo palestinese è terribile e inaccettabile - commenta il sindaco Simone Giglioli -. Come amministrazione abbiamo aderito alla campagna esponendo un sudario sulla facciata del Palazzo comunale, un modo simbolico per rendere visibile il proprio messaggio di solidarietà e memoria, facendo appello al cessate il fuoco sul popolo palestinese e alla liberazione degli ostaggi da parte di Hamas".

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