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Attualità giovedì 18 settembre 2025 ore 08:04
Giudice di Pace, diffida verso il Comune

La polemica si riaccende dopo la chiusura dell'Ufficio nel Giugno 2025: Il Movimento Consumatori presenta una diffida al Comune di San Miniato
SAN MINIATO — Lo Sportello del Movimento Consumatori di Santa Croce sull'Arno ha notificato un formale atto di diffida e messa in mora al Comune di San Miniato, chiedendo l'immediata riattivazione dell'Ufficio del Giudice di Pace, chiuso dal 3 Giugno 2025 per la mancata assegnazione del personale amministrativo.
"Si tratta di una crisi annunciata, gestita attendendo che il problema esplodesse invece di prevenirlo. Le criticità relative al personale erano infatti ben note all'Amministrazione Comunale già dal 2024, ma l'inerzia ha portato alla paralisi di un servizio pubblico essenziale, lasciando i cittadini privi di un presidio di giustizia fondamentale".
Poiché l'Ufficio del Giudice di Pace di San Miniato risulta ancora "formalmente" aperto, sebbene di fatto non operativo, chi deve intraprendere azioni legali di sua competenza si trova in un limbo giuridico: non può agire a San Miniato, né può rivolgersi ad altro Giudice di Pace, data la competenza territoriale esclusiva. Di fatto, "l'accesso alla giustizia per molteplici questioni è oggi negato".
Il Movimento Consumatori ricorda che il Giudice di Pace è competente per una vasta gamma di controversie che toccano la vita quotidiana: cause per beni mobili fino a 10mila euro, risarcimento danni da incidenti stradali fino a 25mila euro, opposizioni a multe, liti condominiali e dispute relative a immissioni come rumori e fumi.
"La condotta omissiva del Comune non solo viola il diritto costituzionale di agire e difendersi in giudizio, ma costituisce un palese inadempimento degli obblighi assunti con il mantenimento dell'Ufficio - continuano - le cui spese, personale incluso, sono a totale carico dell'ente locale come previsto dalla legge".
Con l'atto di diffida, il Movimento Consumatori ha intimato al Comune di San Miniato di provvedere, entro 15 giorni, ad assegnare il personale necessario per garantire l'immediata e piena funzionalità dell'Ufficio. In caso di mancato riscontro, l'associazione procederà a valutare le azioni da intraprendere in ogni sede.
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