Rimborsi Depurazione, Regione: "Non spetta a noi"

Questa la risposta dell'assessore Bramerini sulla questione, che rinnova l'invito alla consulta per la qualità del servizio idrico a risolvere i problemi

REGIONE — "La Regione non ha competenza sull’emanazione degli atti tecnici per dare attuazione alla sentenza della Corte Costituzionale 335/2008” che ha sancito l’incostituzionalità del pagamento della tariffa relativa al servizio di depurazione nel caso in cui l’utente non ne usufruisca.

Queste le dichiarazioni dell'assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini, rispondendo ad un’interrogazione presentata dal consigliere Marco Carraresi(Udc). "Anche a fronte del mio interessamento e pur nel ribadire che i gestori rispettino il termine del 1 ottobre 2014 per attuare i rimborsi, l’Autorità Idrica Toscana ritiene che si potrà valutare la possibilità di accogliere eventuali altre domande giunte oltre i termini stabiliti in legge”. L’assessore ha comunque ricordato che il Consiglio regionale ha a disposizione la Consulta per la qualità del servizio idrico integrato e ha quindi “rinnovato l’invito a risolvere i problemi al suo interno”.

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