Politica giovedì 03 aprile 2014 ore 10:00
Rifondazione: "La lettera della commissione? Intimidazione o censura"

Continua a tenere banco la polemica sul manifesto affisso da Rifondazione Comunista contro il Gabbanini bis
SAN MINIATO — "Qualche giorno fa abbiamo fatto
affiggere sui muri di San Miniato un divertente manifesto dove una donna veniva
svegliata nel sonno dal terrificante pensiero di doversi sorbire altri cinque
anni di Gabbanini sindaco, e urlava un terrorizzato 'No' - si legge in una nota di Rifondazione Comunista di San Miniato -. La scritta
sottostante invitava a non far proseguire l’incubo, cioè a non votare il
sindaco, che si è ricandidato alle prossime amministrative".
"Un manifesto ironico
e chiarissimo, che ha avuto un successo eclatante e che ha fatto infuriare Gabbanini - prosegue la nota -. Ma non è certamente per questo successo
e questa collera che lo scorso 26 marzo è stata spiccata dalla 'Commissione tecnica permanente per la valutazione della pubblicità lesiva' una
serissima raccomandazione. Questa commissione ci ha scritto una
lettera, ammettendo
di essersi riunita per valutare il nostro manifesto, 'in
seguito a segnalazioni da parte di cittadini', e ci ha comunicato che 'dopo
approfondite analisi' ha disposto di invitarci ad una particolare attenzione
nell’uso di 'immagini di donne che potrebbero risultare ambigue, inserite in un
contesto che evoca forme di violenza e sopraffazione'”.
"Lì per lì siamo cascati dal pero - prosegue la nota di Rifondazione -. Poi però abbiamo provato a immaginarci queste 'approfondite analisi' della Commissione, offesa che una donna possa svegliarsi violentemente di notte, sopraffatta dall’idea di un Gabbanini bis, e in un letto sospettosamente ambiguo. Devono per forza essere queste, abbiamo pensato, le profonde motivazioni. Altre non se ne vedono. Ci è venuta anche un’altra idea: e se avessero preso una grossa cantonata?".
E conclude la nota: "Quello di cui siamo certi è che la Commissione non ci abbia spedito questa letterina per intimidirci, o addirittura per censurare un azzeccassimo manifesto che ha fatto sganasciare tutto il comprensorio ma imbufalire il loro sindaco. Questo no, non lo pensa davvero nessuno".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI