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Attualità domenica 19 novembre 2017 ore 08:06

Pisa senza stelle in cucina

La prestigiosa guida Michelin 2018 ha tagliato fuori i ristoranti della provincia di Pisa dalla assegnazione delle stelle, premiato ancora Pinchiorri



PISA — Niente da fare, Pisa resta in panchina. Magari con qualche buon giocatore - chef pronto ad subentrare il prossimo anno, ma, per il momento, chi vuole mangiare seguendo le indicazioni e i consigli della guida Michelin, la più prestigiosa e storica in ambito culinario, dovrà andare altrove.

Stando ai criteri seguiti, che determinano poi l'assegnazione delle stelle ( che possono fare la fortuna dei ristoranti ) nella nostra regione ci sono ben 35 locali degni di nota, cioè stellati, dove la cucina, il servizio e la location sono al top. Nessuno di questi è in provincia di Pisa. E se la conferma del miglior ristorante arriva dall'enoteca Pinchiorri di Firenze ( l'unico a tre stelle ) ci sono state altre zone che hanno fatto boom.

E' il caso di Siena, con tante new - entry e dieci stellati che la collocano prima in Toscana, segue Firenze con nove, poi Lucca ( ben sei in Versilia ) e la Maremma. 

Particolare proprio il caso della città del Palio, che registra tre nuovi ingressi e il titolo del miglior servizio in sala per un locale di Chiusdino. La Toscana, in totale, risulta essere al quinto posto nazionale con gli stellati: uno con tre confermate ( Pinchiorri appunto ), quattro con due e trenta con una.

E Pisa? Ferma al palo, a zero stelle: niente all'ombra della Torre Pendente, con un turismo dodici mesi all'anno, niente sul mare, niente in Valdera e nel volterrano, zone comunque rinomate e di tradizione quest'ultima soprattutto sul versante della caccia, niente nel sanminiatese, dove neppure il re tartufo, costosissimo nei menu in questi giorni a causa del prezzo al chilo all'origine, riesce a spostare la barra delle valutazioni degli esperti.

Qualcuno obietterà che la guida Michelin 2018, presentata nei giorni scorsi a Parma, così come altri strumenti del settore, può essere interpretabile, suscettibile di variabili personali, diversa da zona a zona se confrontata con altri manuali di settore. Ma è e rimane un punto fermo storico, che colloca Pisa, per ora, senza stelle in cucina.


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