Orto di S.Matteo, M5S: "Si doveva fare un'ordinanza e creare posti d'aggregazione"

Orto di San Matteo nell'occhio del ciclone. Dopo i nuovi atti di vandalismo, la questione finisce in Procura e i grillini attaccano l'amministrazione

CASTELFRANCO — L'orto di San Matteo di Castelfranco è tornato alla ribalta per nuovi episodi di vandalismo che hanno portato i residenti esasperati alla presentazione di un esposto in procura. E proprio sul degrado di questa zona e sul tema della sicurezza interviene il Movimento 5 Stelle di Castelfranco.

"La situazione andrebbe gestita sotto due aspetti: quello della sicurezza pubblica e quello sociale - si legge nella nota del Movimento 5 Stelle -. Infatti, a nostro avviso, continuiamo a sostenere la necessità di riattivare le telecamere nel centro storico, nelle aree contigue o più problematiche di Castelfranco. Non solo, da quanto siamo venuti a conoscenza, sembrerebbe che le telecamere siano già predisposte ma non vengano attivate e non ne comprendiamo i motivi. Oltre a tutto ciò ci dovrebbe essere un maggiore impegno a potenziare i controlli per impedire atti di vandalismo e danneggiamenti e non per ultimo, modificare il regolamento di polizia urbana per impedire certe condotte".

"In tutta questa storia però non comprendiamo come mai il vicesindaco non sia intervenuto fino ad ora con una ordinanza - prosegue la nota -. Infatti, non è concepibile che a distanza di mesi non sia stata emanata una semplice ordinanza per bloccare certe attività nell'orto di San Matteo. Questo provvedimento avrebbe certamente avuto la funzione di tranquillizzare gli animi per impedire che la situazione degeneri ulteriormente. Oltretutto, si sarebbe dovuto emanare questo provvedimento e contestualmente cercare di contribuire ad attrezzare altri posti in cui i giovani si possano incontrare e socializzare. Infatti, certamente uno dei motivi del degrado di Castelfranco è l'assenza di luoghi di aggregazione per i giovani".

"Oggi la nostra candidata, Cristina De Monte, ha inviato al vicesindaco Toti la proposta di fare un confronto pubblico proprio all'Orto di San Matteo - si legge ancora nella nota -. Da qui alla data delle elezioni ci sarà modo di fare confronti pubblici tra i candidati, ma sarebbe significativo dare un segnale importante facendo il primo confronto sul tema della sicurezza e del centro storico. Chiunque vinca le elezioni dovrà ripartire proprio da simili luoghi o situazioni per migliorare Castelfranco".

E proprio di sicurezza e centro storico si parlerà questa sera alle 21.15 al Bar Gini a Castelfranco.

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