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Politica sabato 17 maggio 2014 ore 17:00
M5S: "Bonifica alla vecchia fornace, l'amministrazione è dovuta correre ai ripari"
I grillini rivendicano la "paternità" sull'allarme eternit nell'area. E attaccano il PD: "si pavoneggiano con lodi fuori luogo"
CASTELFRANCO — "L’allarme eternit alla vecchia fornace al Callone fu lanciato dal M5s di Castelfranco a settembre 2012, con tanto di documentazione fotografica. E questo mise in serio imbarazzo l’amministrazione". Il Movimento 5 Stelle rivendica la propria "paternità" sul caso dell'ex fornace che ha tenuto banco in questi giorni, quando il Comune ha fatto sapere che il lavori di bonifica erano terminati. I grillini puntano il dito contro l'amministrazione del Pd.
"Per poco meno di un mese quell’area non è stata né delimitata né è stato messo un solo cartello di pericolo e, dopo circa un mese dall'allarme, il M5s Castelfranco rifece un sopralluogo sul posto evidenziando che era stato fatto ben poco: infatti la zona è stata bonificata solo a dicembre 2012 - si legge nella nota dei grillini -. Vorremmo chiedere ai nostri amministratori ed esponenti del Pd locale, cosa significa che il monitoraggio dell’eternit della vecchia fornace 'era iniziato nel 2008 con una stretta vigilanza dell’immobile, da parte degli uffici del Comune di Castelfranco di Sotto in collaborazione con l’Asl'? Come hanno fatto a non accorgersi che accanto alla vecchia fornace esisteva un vastissimo deposito di eternit a cielo aperto e coperto dalla macchia?".
"Probabilmente nessuno non se ne sarebbe mai accorto se non fosse stato per l'incendio scoppiato il 15 agosto 2012 che mise in luce tale deposito, mettendo a rischio la cittadinanza - continua la nota -. L'amministrazione, presa alla sprovvista, è dovuta correre ai ripari, perché fino ad allora aveva dormito sottovalutando il problema. Adesso, in campagna elettorale, meglio nascondere la storia reale, confidando sulla scarsa memoria della gente, pavoneggiandosi con lodi fuori luogo: ormai, in barba alla 'vigile sorveglianza', le fibre di amianto rischiano di essere finite in aria - e conclude -. E' questa la 'Castelfranco che cambia'?".
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