M5S all'attacco: "Imu, i legali ci danno ragione"

La vicenda sollevata dal Movimento riguarda l'imposta su lotti non più edificabili. La mozione in consiglio comunale e il regolamento urbanistico

SAN MINIATO — “Imu su lotti non più edificabili: i legali ci danno ragione”. Così in una nota il Movimento 5 Stelle.

Che dopo il parere favorevole, ripercorre un po' i passi dell'intera vicenda.

“Al consiglio comunale del 29 aprile presentammo una mozione per impegnare la giunta a rimborsare la quota Imu erroneamente corrisposta dai sanminiatesi nel 2014 e a informare urgentemente gli stessi riguardo l’azzeramento dell’edificabilità residenziale in molte zone del territorio, prevista nel nuovo regolamento urbanistico per evitare che il 16 giugno fossero nuovamente indotti all’errore pagando un’imposta non dovuta – si sottolinea -. Impegnavamo anche l’amministrazione a rivedere le tabelle di riferimento per il pagamento dell’imposta, risalenti al 2009 e non più aggiornate. La mozione venne bocciata dal Partito Democratico”.

E ancora: “Convinti della nostra posizione, ci siamo messi in moto in altro modo, d’altra parte dove non arriva la politica arrivano i legali. Abbiamo pertanto deciso di chiedere un parere legale il cui responso è arrivato in questi giorni: avevamo ragione su tutta la linea”.

In definitiva. “Se i lotti edificabili in area di completamento, con l’adozione del nuovo regolamento urbanistico avvenuta il 31 marzo 2014, sono diventati inedificabili, il pagamento dell’imposta Imu non era affatto dovuta nel 2014 a partire già da quella data, per cui molti cittadini sanminiatesi hanno pagato ingiustamente”. Per il M5S la giunta comunale “tra l’altro è inadempiente del rispetto del proprio regolamento sull’Imu che imporrebbe un adeguamento periodico delle tabelle di riferimento, mentre invece i cittadini il 16 giugno, cioè fra pochi giorni, pagheranno l’Imu su tabelle risalenti al 2009, anni in cui i valori dei terreni edificabili erano ben altri”.

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