Forza Italia e FdI, "Criticità nel Cda del Palio"

I due capogruppo hanno evidenziato incompatibilità nella composizione del Cda. "Errori nel metodo di nomina ricadrebbero sulla manifestazione"

FUCECCHIO — Il capogruppo di Forza Italia Simone Testai e il capogruppo di Fratelli d'Italia Vittorio Picchianti hanno commentato il nuovo Cda del Palio delle Contrade, sottolineando alcune incompatibilità che a seconda dei due esponenenti potrebbe portare ad errori durante il mandato.

"E' notizia di pochi giorni fa la scelta dei nomi che andranno a comporre il nuovo CDA del palio di Fucecchio tra i quali verrà eletto il nuovo Presidente seppur tra poche sorprese. - hanno dichiarato Testai e picchianti - Non entriamo nel merito delle scelte politiche da parte dell'amministrazione, ma non possiamo non far notare, come già fatto nei tempi e nei modi stabiliti, che esistono delle cause di incompatibilità abbastanza evidenti su alcuni nominativi. La stessa ordinanza sindacale di nomina richiama dei regolamenti che appaiono essere stati contravvenuti, in particolar modo per il limite dei due mandati che deve essere rispettato. Si fa riferimento al fatto che lo statuto dell'Associazione Palio sarebbe sovraordinato rispetto al regolamento in cui si regola la scelta dei rappresentanti del comune presso enti e associazioni".

"L'amministrazione, già considerando ciò che è successo nella la prima riunione del consiglio comunale con la votazione del Presidente, non è purtroppo nuova ad errori o errate interpretazioni dei regolamenti; raccomandiamo quindi la massima attenzione affinchè il Cda, correttamente costituito, possa iniziare il suo lavoro verso Maggio 2025 nel più sereno e migliore dei modi senza ritardi o cambiamenti in corso d'opera dovuti a diverse (e forse più corrette) applicazioni del regolamento. - hanno concluso i due capogruppo - Le responsabilità derivanti dagli effetti negativi di potenziali errori nel metodo di nomina ricadrebbero sulla manifestazione e sarebbero da addebitare sicuramente su chi riteniamo abbia travisato i regolamenti votati dal consiglio comunale pochi mesi fa".

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