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Cronaca venerdì 31 gennaio 2014 ore 15:30
Evacuate circa 1000 persone a Roffia. A rischio erosione la sponda del rio Arnino
Il presidente della Provincia Pieroni si sta recando a fare un sopralluogo per organizzare i soccorsi. La stima delle persone evacuate è provvisoria
SAN MINIATO — Ieri sera alle ore 22.30 il sindaco Vittorio Gabbanini ha riunito il Centro Operativo Comunale (C.O.C), per definire il programma di interventi necessari per fronteggiare l’allerta meteo.
In questo momento la situazione più critica è quella del Bacino di Roffia. A causa del livello del fiume, l' Arno - attraverso il rio Arnino - è entrato nello stesso Bacino di Roffia.
In via precauzionale sono state fatte evacuare le famiglie residenti nelle seguenti strade: via Ontraino, via Roffia, via Erti, via Asmara, via San Michele, via Candiano. L'accoglienza è stata organizzata al palazzetto dello sport di Fontevivo.
"Stiamo eseguendo al momento un censimento delle persone evacuate - ci dicono dal C.O.C - e non abbiamo un numero certo, c'è da capire piuttosto chi potrà contare sull'ospitalità di parenti o amici per la notte e chi invece no".
Al momento non è possibile percorrere, causa allagamenti, le seguenti strade: Provinciale 50 all’altezza della località La Serra, via Oberdan a Ponte a Egola, Via di Mezzo Piano, via Capocavallo e via Trento in località La Scala, via Ontraino a Roffia. Si segnalano allagamenti anche in via Capponi e via Marconi a San Miniato Basso. Chiuso il sottopasso in via Cascina Lari.
Chiuse per smottamenti via Moriolo in località Moriolo e via Balconevisi. Riaperta via Enzi. Il Centro Operativo Comunale seguirà l’evoluzione meteorologica e tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati in tempo reale.
Del coordinamento fanno parte il Comune con il Settore Lavori Pubblici, la Protezione Civile, la Misericordia, la Vab, la Croce Rossa Italiana di Ponte a Egola, i Vigili del fuoco volontari di San Miniato e la Polizia Municipale.
C'è il rischio di erosione di una sponda del torrente che scorre accanto all'Arno. Il rischio. La situazione è monitorata dalla Provincia. Il prefetto Tagliente ha già fatto un sopralluogo aereo per verificare la situazione in tutta la Provincia di Pisa. E al momento il Presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni si sta recando nella zona per verificare la situazione di persona e organizzare un piano di emergenza.
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