Cronaca giovedì 29 maggio 2014 ore 15:23
Sequestrate 30mila false bottiglie di Chianti e Brunello

Tra le false etichette ce ne erano alcune pisane, compresa quella della cantina Bocelli
PROVINCIA — C'erano anche bottiglie spacciate per pisane tra le 30mila etichettate per Brunello e Chianti ma risultate false, di scarsa qualità e vendute a caro prezzo. Comprese alcune falsamente etichettate come prodotto a Lajatico, nell'azienda vinicola del cantante Andrea Bocelli, anche lui tra le vittime della maxi truffa.
La truffa è stata scoperta e fermata dai carabinieri dei comandi territoriali tra cui quelli della Valdera e i Nas di Firenze. La truffa ha riguardato varie cantine che producono vino di qualità tra Toscana e Umbria.
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