Coi go-kart fra stop, precedenze e sensi unici

Giornata di educazione stradale per gli alunni delle quarte elementari, accompagnati dai genitori e sorvegliati dagli agenti di polizia municipale

SANTA MARIA A MONTE — Sabato 26 maggio si è tenuta la giornata finale del progetto di educazione stradale che ha coinvolto i bambini delle classi IV delle scuole primarie del territorio, accompagnati dai genitori. L'iniziativa ha visto i piccoli nella veste di conducenti di go-kart all'interno di un percorso appositamente definito da segnali stradali e la Polizia Municipale, mediante l'uso del telelaser, rilevava la velocità dei veicoli.

L'evento è stato organizzato dalla Polizia Municipale di Santa Maria a Monte come conclusione di un percorso di educazione stradale nelle classi volto a sensibilizzare i più piccoli riguardo i pericoli della strada. Ogni classe, nello specifico, ha partecipato a tre lezioni, due in aula e una all'aperto.

Durante gli incontri sono state impartite le prime nozioni del Codice della Strada, così da rendere consapevoli i ragazzi dei rischi e dei pericoli che i comportamenti scorretti (propri e altrui) possono comportare, cercando di coinvolgere gli studenti in modo che essi percepiscano la figura dell'agente di polizia municipale come un riferimento cui potersi rivolgere in caso di necessità (si pensi ad esempio agli episodi di bullismo nelle scuole).

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