Scappa all'estero per sfuggire ai domiciliari

Un cittadino residente nel Cuoio è stato rintracciato con un mandato d'arresto europeo dopo la fuga: è accusato di far parte di una banda di ladri

SANTA CROCE SULL'ARNO — Era stato posto agli arresti domiciliari dopo una serie di furti in appartamento con altri tre complici, finiti in carcere. L'uomo, però, era fuggito e si era reso irreperibile.

Per questo, era scattata l'ordinanza di arresto, alla quale i carabinieri della Stazione di Santa Croce hanno dato esecuzione.

Le operazioni, denominate "Giulietta", erano cominciate ad Aprile dello scorso anno, quando dei furti in alcuni Comuni del Comprensorio del cuoio avevano fatto scattare le indagini.

I carabinieri, nello specifico, avevano individuato quattro italiani, tutti residenti nel Cuoio, che si sarebbero organizzati nel trafugare ori per poi fonderli in lingotti.

Come risultato delle indagini, tre dei membri della banda erano stati sottoposti a custodia cautelare in carcere, mentre per il quarto erano scattati gli arresti domiciliari. Ai quali, appunto, l'uomo è sfuggito.

Alla fine, quest'ultimo è stato rintracciato all'estero grazie a un mandato di arresto europeo. Una volta estradato in Italia, l'uomo è stato affidato al carcere di Prato.

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