Cultura martedì 12 novembre 2024 ore 11:48
Un bosco didattico per educare i più piccoli

Il progetto che insegna a rispettare e a prendersi cura della natura è arrivato alla scuola primaria G. Giusti. Giglioli, "Percorso virtuoso e utile"
SAN MINIATO — "Siamo felici che questo importante progetto di Unicoop Firenze faccia tappa a San Miniato, e speriamo che possa proseguire anche in altre scuole del nostro territorio".
Alla scuola primaria G. Giusti arrivano i Boschi Didattici, un progetto realizzato da Unicoop Firenze per educare i giovani alunni alle tematiche ambientali, alla cura della natura e nel prendersi cura di un vero e proprio laboratorio di biodiversità.
Dopo la piantagione di questa mattina, il percorso vedrà interagire i bambini della scuola con il bosco, con l'obiettivo di accompagnare la crescita con attività didattiche e ricreative sviluppate dentro questo nuovo spazio verde.
Il Sindaco Simone Giglioli e il responsabile educativo di Unicoop Firenze Tommaso Perulli hanno dichiarato di essere totalmente soddisfatti del progetto, educando alla natura e al benessere.
"E’ importante che uno spazio del giardino diventi un luogo dove gli studenti e le studentesse possano partecipare alla piantumazione, farsi carico della cura e della crescita delle piante, sotto la guida degli insegnanti, nell’ottica di un percorso virtuoso utile per coltivare la bellezza e il rispetto dell’ambiente che ci circonda - ha dichiarato Giglioli".
"Per il quarto anno riparte il progetto dei boschi didattici che, in queste settimane, ci vede impegnati nelle scuole toscane dove sta prendendo il via la piantagione di nuovi boschi, piccole riserve di biodiversità che arricchiscono la singola scuola e tutta la comunità. - ha dichiarato Perulli - Il progetto dei boschi didattici mette al centro la valorizzazione degli spazi all'aperto attraverso un modello molto efficace di co-progettazione con le scuole, le pubbliche amministrazioni e le nostre sezioni soci. In ogni bosco didattico mette radici una nuova comunità di alberi e, intorno a questi, una nuova comunità di persone: partecipare a questo percorso significa mettere i semi di nuove relazioni, fra le piante, fra le persone e fra l’uomo e la natura, con l’auspicio che questa esperienza sia un seme che germoglia nella loro vita da adulti".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI