Donazione degli organi, una scelta in Comune

L'amministrazione ha aderito al progetto che permette di specificare il consenso sulla carta d'identità

SAN MINIATO — Anche il Comune di San Miniato aderisce al progetto Una scelta in Comune, la nuova modalità di dichiarazione della volontà di donazione di organi e tessuti. Un'azione strategica per il sistema trapianti nel suo complesso che permette di registrare la dichiarazione di volontà al consenso o al rifiuto alla donazione, firmando un semplice modulo nel momento di rilascio o rinnovo del documento di identità.

A sottoscrivere questo pomeriggio il protocollo d’intesa tra Ausl Toscana Sud-Est, Ausl Toscana Nord Ovest, Associazione AIDO e i Comuni della provincia di Pisa, per dare il via libera a questa possibilità per i cittadini, è stato il sindaco Vittorio Gabbanini.

"Si tratta di un progetto di grande valore civile – ha commentato il primo cittadino -. Al momento del rinnovo della carta d'identità sarà possibile operare una scelta di grande civiltà, indicando la volontà di donare, o meno, gli organi. E’ un gesto libero e personale, indice di grande altruismo e sensibilità verso coloro che attendono un organo per sopravvivere e riprendersi la vita".

Con "Una scelta in Comune" i maggiorenni che si presenteranno all'ufficio anagrafe per rinnovare o fare la carta d'identità, potranno specificare sul proprio documento se acconsentono o meno alla donazione di organi, sottoscrivendo un apposito modulo. Le informazioni verranno trasferite al Sistema Informativo Trapianti, costantemente consultato in caso di bisogno.

“Questa scelta ha coinvolto l'associazione AIDO e gli operatori del servizio anagrafe che si sono già messi in moto per aggiornare il nostro programma e rendere attiva questa funzione il prima possibile – prosegue il sindaco -. Siamo molto soddisfatti di un ulteriore servizio che forniamo ai nostri cittadini e che arricchisce l'intera comunità: a breve contiamo di entrare pienamente a regime".

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