Cultura e impresa, un binomio vincente nel Cuoio

Una serie di convegni al circolo Cheli, tanti temi fondamentali e educativi sul nostro territorio: "Partecipazione e qualità nei nostri incontri"

SAN MINIATO — “Landscapes - Artigiani del futuro” al circolo eventi Cheli di San Miniato. Artigianato ed eccellenza; il rapporto tra il settore manufatturiero toscano e il territorio.

Il primo appuntamento si terrà il 7 Marzo alle 17 con tanti ospiti illustri nella prima conferenza pubblica “L’arte conciaria toscana: un’attitudine culturale”. A seguire la presentazione di “case history” di giovani imprenditori del settore.

Subito dopo, nella Sala Chini, sarà inaugurata la mostra “Nexus. Di fiori e altre storie” dell’artista Antonio Barbieri: un viaggio tra la natura e la tecnologia: pattern ricorrenti e l'esempio per il progresso.

“Siamo convinti che il patrimonio di conoscenze e competenze specifiche del territorio possa contribuire alla promozione di una cultura della sostenibilità diffusa, in linea con gli obiettivi di “Agenda 2030” – ha dichiarato il Presidente del Circolo Cheli Stefano Niccoli - Stiamo lavorando per riportare partecipazione e iniziative di qualità nelle sale del nostro Circolo. Tutti sono invitati a partecipare”.

L’iniziativa è a cura di Sabrina Drigo, progettista e manager culturale, e Sandro Saccuti per l’Associazione Lanfranco Benvenuti. E’ patrocinata da Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, Associazione Conciatori di Santa Croce sull’Arno e Fondazione San Miniato Promozione e vede come partner alcune tra le realtà produttive più importanti del distretto: Gruppo Conciario CMC International, La Patrie, Dermacolor, oltre alla Chianti Banca.

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